La Nuova Sardegna

SASSARI. Si è appena costituito il comitato promotore di “Olivarios”, il distretto agroalimentare di qualità del settore olivicolo sardo. A darne l’annuncio il coordinatore Tore Piana, della capofila “Filiera Olivicola Sard”. Lo scopo dell’associazione è far comprendere alla filiera che il sistema olivicolo sardo deve assolutamente cooperare per affrontare le sfide del futuro e competere con il sistema globale del mercato. Vi partecipano numerosi olivicoltori, frantoi e imbottigliatori di tutta la Sardegna. Ora prende il via un percorso fatto di pubbliche riunioni, tutte alle 18, nelle quali i portatori di interesse possono aderire. Si inizia venerdi 8 Ottobre a Oliena, quindi martedi 12 a Sorso, mercoledi 13 ad Alghero, martedi 19 a Siniscola, venerdi 22 a Dolianova, martedi 26 a Lanusei, venerdi 29 a Olbia e venerdi 5 novembre a Seneghe. Si intende raggiungere gli obiettivi attraverso la promozione di metodi di produzione a basso impatto ambientale; l’implementazione di sistemi di rintracciabilità di filiera e l’introduzione di disciplinari di produzione; promozione, marketing e commercializzazione, condivisi a livello regionale; azioni volte alla conoscenza dell’olio Evo sardo e all’educazione alimentare; capacità di legare la qualità dell’olio sardo alla storia, alle tradizioni e al paesaggio; confronto con altre realtà nazionali ed europee sulle scelte strategiche; promozione di prodotti che utilizzano l’olio Evo sardo; recupero degli oliveti abbandonati; sviluppare prodotti e processi innovativi.