La Nuova Sardegna

Sassari

25 aprile

San Gavino degli agricoltori, benedizione dei campi a Balai

PORTO TORRES. Il 25 Aprile, dopo la seconda guerra mondiale, per gli italiani è la data che segna l’inizio delle libertà democratiche. Ma a Porto Torres il 25 aprile veniva celebrato molto prima...

21 aprile 2012
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PORTO TORRES. Il 25 Aprile, dopo la seconda guerra mondiale, per gli italiani è la data che segna l’inizio delle libertà democratiche. Ma a Porto Torres il 25 aprile veniva celebrato molto prima della seconda guerra mondiale. In quella data, infatti, si festeggia la ricorrenza di “Santu Bainzeddu”, santo patrono dei Massai. Una ricorrenza importantissima per la città, soprattutto per i bainzini , cioè i residenti nella zona di San Gavino, abitata da contadini, agricoltori e allevatori. Una festa così importante che veniva celebrata dall’intera comunità, nonostante la storica rivalità con quei portotorresi che abitavano davanti al mare.

Mercoledì si ripeterà, inoltre, la suggestiva cerimonia della benedizione dei campi. Si inizia però martedì pomeriggio, alle 18 in Basilica, con la celebrazione della messa e dei Vespri.

Il giorno dopo alle 8, sul sagrato della chiesetta di Balai Lontano, verrà celebrata la messa alla presenza dei Comitati di Bandiera guidati da quello di San Gavino. Seguirà la benedizione dei campi e la processione che arriverà fino alla chiesa di Balai Vicino dove si terrà un momento di Incontro Fraterno fra tutti i partecipanti.

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