La Nuova Sardegna

Sassari

«Troppi rimborsi, ed ecco le code»

Il Comune e la ressa all’ufficio elettorale: iter complicato per i residenti all’estero

10 maggio 2012
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SASSARI. In occasione dei referendum si sono formate lunghe code nell’ufficio elettorale di piazza Santa Caterina di persone che dovevano ritirare il duplicato del certificato elettorale. Un disagio che ha causato proteste e che ha un’origine, secondo quanto afferma il Comune in una nota. «Nel corso di ogni consultazione elettorale – è detto –, l'ufficio comunale di piazza Santa Caterina rimane aperto per fornire il duplicato dei certificati e rilasciare gli attestati ai sardi residenti all'estero iscritti all'Aire (l'Anagrafe italiani residenti all'estero). Il numero degli utenti Aire che tornano in città per votare non è prevedibile: quest'anno è stato particolarmente elevato a causa dei numerosi sardi provenienti dalla Corsica, che potevano beneficiare di un contributo di 361,52 euro, come sorta di rimborso per le spese sostenute per il viaggio».

«Questo fatto, e la complessa procedura che porta al rilascio dell'attestato – afferma il Comune –, ha contribuito al formarsi delle file e al superlavoro per i dipendenti comunali distribuiti nei cinque sportelli, il cui numero era "tarato" sulla normale quantità di cittadini che chiedono il semplice duplicato del certificato elettorale».

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