CONSIGLIO COMUNALE
Un accesso agli atti fa infuriare l’ingegnere del Pdl
SASSARI. Può un consigliere comunale “indagare” sull’attività professionale di un altro consigliere, senza che questi ne sia informato? L’indagatore in questione è Roberto Ara del Pd e l’indagato è...
16 maggio 2012
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SASSARI. Può un consigliere comunale “indagare” sull’attività professionale di un altro consigliere, senza che questi ne sia informato? L’indagatore in questione è Roberto Ara del Pd e l’indagato è Giampiero Uneddu, del Pdl, ingegnere che era stato coordinatore del Piano urbanistico comunale.
La questione è rimbalzata ieri in apertura di seduta dell’assemblea di Palazzo Ducale, con un’interrogazione di Uneddu. Ara, a febbraio, ha fatto una richiesta di accesso agli atti riguardante l’attività professionale dell’ingegnere Uneddu. Sin qui, non ci sarebbe nulla da obiettare. Tutto sarebbe possibile, legale e trasparente. Ma Uneddu contesta di non essere stato informato, come invece «prevede la procedura di legge, che obbliga la pubblica amministrazione a darne comunicazione ai soggetti interessati». Insomma, gli uffici non avrebbero inviato la prevista raccomandata con avviso di ricevimento. Si è indagato a sua insaputa. «Il consigliere di maggioranza - ha detto Uneddu in aula - ha richiesto informazioni su tutti i progetti, le domande di concessioni edilizie, le richieste di sanatoria e ogni altra istanza presentata non solo da me, ma anche dai miei familiari e dal mio studio tecnico, a partire dal 1995 e fino all’anno in corso».
Da qui il preannuncio di denuncia, qualora si verificasse che la procedura non è stata rispettata. «Non sono disposto a lasciarmi intimorire», ha detto l’ingegnere-consigliere che contro il Puc disegnato dall’amministrazione comunale ha aperto una battaglia senza esclusione di colpi e che lo vede indirettamente coinvolto con l’inchiesta legata a un abuso edilizio del parco commerciale Tanit.
Insomma, non è certamente casuale la richiesta di accesso agli atti fatta da Roberto Ara. La battaglia sul Puc deve essere ancora essere giocata e tutti, maggioranza e opposizione, si aspettano colpi bassi. Il consigliere Ara era al suo posto, ma non ha battuto ciglio. Con i giornalisti ha solo commentato di aver fatto «un accesso normalissimo. Non capisco perchè Uneddu si scaldi tanto, se non ha nulla da nascondere, non ci sono problemi. Mi chiedo però - ha detto il consigliere di maggioranza - che tipo di accesso agli atti ha fatto Uneddu per sapere del mio accesso agli atti». Insomma, c’è da scoprire il “corvo”. (v.m.)
