“I Against Me”, gli innovatori che fanno musica con i bit
Come strumenti musicali usano Gameboy e Commodore 64
Gameboy e Commodore 64: la maggior parte ne ha sentito parlare come consolle per videogames. Ma cosa succede quando queste diventano strumenti musicali? Gli “I Against Me”, formazione sassarese a due elementi, tenta di dare una risposta a questa domanda con il sound. Nati nel 2009, gli I Against Me, all'anagrafe Andrea Marcias e Andrea Achenza, scoprono che è possibile unire due passioni, i videogames e la musica, tramite la creazione di un genere musicale innovativo. Ciò è reso possibile dalla singolarità del loro “setup” in cui trovano posto proprio due Gameboy, un Commodore 64 e vari strumenti elettronici. Ma ancora più singolare è il fatto che le vetuste consolle diventano strumenti musicali grazie a dei software appositamente sviluppati dai due componenti (ciò vuol dire che non usano nessun tipo di campionamento) e che vanno a inserirsi di conseguenza nel loro genere musicale, da loro stessi definito “8 bit riot” dato dalla miscela di vari generi che vanno dal rock alternativo-noise fino alla big beat contemporanea. Il gruppo ha già all'attivo alcune release ufficiali, fra cui l'apparizione in una compilation benefica dedicata alle vittime sulla Striscia di Gaza, un EP di esordio dal titolo “Electro Child EP” per l'etichetta francese Control+Fuzz e uno split album per l'italiana “cocounet”. Assieme a queste, si aggiungono varie apparizioni live in città e in provincia che testimoniano come sia possibile combinare in un unico insieme due mondi totalmente diversi come bit e note musicali. Info: http://www.myspace.com/iagainstme8bit - https://www.facebook.com/pages/I-Against-ME