La Nuova Sardegna

Sassari

Agorà, la “piazza” per 500 ragazzi pronti a imparare

Agorà, la “piazza” per 500 ragazzi pronti a imparare

Presentati i diciassette laboratori che hanno superato il concorso del Plus di Sassari, Porto Torres e Stintino

30 maggio 2012
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SASSARI. Ci sono il corso di tennis e il sito web, le lezioni di chitarra classica e la scuola di nautica, il laboratorio per impiantare un birrificio e perfino lo stage di intaglio ligneo delle maschere. Agorà è questo ed altro, come hanno spiegato ieri a Palazzo Ducale Michele Poddighe (assessore alle Politiche sociali di Sassari), Caterina Satta (assessore ai Servizi sociali di Porto Torres) un rappresentante del Comune di Stintino e i rappresentanti delle associazioni selezionate per l'attivazione dei laboratori.

Sassari, Porto Torres e Stintino sono i Comuni partner di una iniziativa che fin dalle prossime settimane e nei mesi successivi coinvolgeranno 521 ragazzi in diciassette progetti. Sono tanti, infatti, i piani che hanno superato il concorso bandito dal Comune di Sassari nell’ambito del Plus (Piano locale di servizi alla persona) che coinvolge – appunto – anche Porto Torres e Stintino. «Il bando – hanno ricordato gli amministratori – indetto a dicembre del 2011, era rivolto a persone singole e associate, associazioni culturali, sportive e ricreative, cooperative ed enti». «Hanno aderito al bando più di ottanta partecipanti, proponendo idee innovative e originali mirate ad ampliare l’offerta di iniziative socio-culturali in città e nei comuni di Porto Torres e Stintino, partner del Plus – si legge in una nota –. I progetti, ritenuti più validi da una specifica commissione tecnica, si trasformeranno ora in veri e propri laboratori rivolti ai giovani tra gli 11 e i 29 anni».

Agorà nasce con l’obiettivo di innovare e diversificare l’offerta di iniziative di aggregazione e socializzazione. Lo scopo è quello di promuovere e valorizzare le diverse forme di espressione artistica ed incentivare l'accesso ad esperienze di animazione sportiva, ambientale, turistica e culturale. «Sono oltre un migliaio – spiegano gli organizzatori del progetto –i giovani che nelle precedenti edizioni hanno partecipato ai laboratori, 500 nella prima edizione (2007), 500 nella seconda (2009) e circa 600 nell’ultima».

I corsi di Agorà partiranno nei prossimi giorni e dureranno in media sei mesi ciascuno. Tra quelli approvati c’è di tutto: cinema, giornalismo multimediale e altro ancora. La finalità è quella di favorire l’aggregazione e la socializzazione tra i giovani partecipanti, ma anche di ampliare l’offerta di iniziative in un territorio che non offre moltissimo alle giovani generazioni.

«Quest’anno i ragazzi coinvolti saranno 521, inseriti nei 17 laboratori che sono in fase di attivazione –hanno annunciato gli amministratori comunali durante la conferenza stampa per la presentazione del progetto Agorà –. In particolare 12 dedicati all’area culturale-formativa, tre allo sport e al tempo libero e due a quella ludico-ricreativa. Sei progetti coinvolgeranno giovani tra gli 11 e i 15 anni, quattro tra i 16 e i 21, cinque i ragazzi tra i 22 e i 29e due tutte e tre le fasce di età». «Quest’anno – annuncia la nota del Comune – sono stati selezionati cinque dei dieci giovani che hanno partecipato, come singoli, al concorso di idee per attivare nuovi laboratori (hanno un’età compresa tra i 18 e i 29 anni), undici le associazioni e una cooperativa sociale. Per facilitare la promozione dei progetti Agorà, è stata ideata una campagna di comunicazione ad hoc, curata dall’agenzia Wellcomm».

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