La Nuova Sardegna

OZIERI. Valorizzare gli spazi del centro storico e del quartiere fieristico, migliorare il decoro e l’arredo urbano, razionalizzare il sistema di viabilità e parcheggi anche con l’ipotesi della creazione di una Ztl. Queste le idee per il rilancio delle attività produttive di Ozieri emerse nel recente incontro tra i tre candidati alla carica di sindaco e i commercianti, organizzato da Confcommercio e “Ozieri in Centro”.

Su questi punti in particolare si concentra il dibattito elettorale: lo sviluppo, il lavoro, la riconquista da parte di Ozieri dello storico ruolo di guida del territorio sono i cardini delle principali idee e proposte contenute nei programmi elettorali di Alessandro Dongu di “Insieme”, Nanni Terrosu di “Ozieri Domani” e Leonardo Ladu di "Impegno e Solidarietà”. Le visioni, ovviamente, sono diverse, come diverse sono le soluzioni proposte. Quello che però accomuna tutti e tre i contendenti alla carica di sindaco e i loro candidati è la convinzione che Ozieri abbia risorse inestimabili che però devono essere sfruttate meglio.

Il bellissimo centro storico, la fiera, gli edifici comunali ristrutturati negli scorsi anni sono gli spazi; i prodotti tipici, la perizia artigianale, lo spirito imprenditoriale sono i “mezzi”. Ma quale uso bisogna farne? Questo lo spirito delle domande poste da Ozieri in Centro e Confcommercio, che partendo dai valori hanno sottolineato le criticità e chiesto conto delle idee che le tre liste hanno nel concreto. La fiera, in primo luogo: uno spazio poco sfruttato - utilizzato solo poche volte l’anno - che però può diventare un centro di promozione per il commercio e l’artigianato.

Tutte e tre le liste hanno le idee chiare su cosa farne e, pur nella diversità dei modi, concordano sulla necessità di “fare rete”. La fiera però è la periferia, mentre quello che interessa maggiormente gli esercenti è il centro. Un centro che ha bisogno di interventi di miglioramento della viabilità, dei servizi e del decoro urbano: la sua bellezza non si discute, ma è anche vero, come hanno sottolineato i commercianti, che negli anni più recenti non lo si è tutelato abbastanza dal punto di vista estetico. Anche in questo campo, quindi, si è richiesto un intervento della prossima amministrazione, così come lo si è chiesto per il sistema della viabilità e dei parcheggi. Si è fatta largo un’ipotesi di creazione di una zona a traffico limitato, in alcune vie e in tempi precisi e ridotti, ma i commercianti non sono sembrati tanto convinti. Ozieri, per la sua conformazione a imbuto e le sue scale, salite e viuzze è faticosa da percorre a piedi. L’auto regna sovrana, e rinunciarvi è un problema per molti. Per questo il tema della viabilità è spinoso, ed è uno di quelli sui quali la cittadinanza si infiamma più facilmente.

Altro tema emerso nell’assemblea e riguardante il centro storico è quello della sicurezza e della vigilanza. Con il teppismo dilagante - segno di un malessere sociale che ha altri sfoghi nell’abuso di alcol e nel consumo di stupefacenti - il problema della sicurezza va affrontato con maggiore incisività. Questo hanno chiesto a gran voce i negozianti della città.

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