A Bono si spara alla sagoma del cinghiale
BONO. Per gli appassionati è l'occasione di riprendere in mano il fucile e centrare il bersaglio al primo colpo. Certo non è un cinghiale vero, è solo una sagoma messa a 45 metri di distanza, ma...
16 giugno 2012
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BONO. Per gli appassionati è l'occasione di riprendere in mano il fucile e centrare il bersaglio al primo colpo. Certo non è un cinghiale vero, è solo una sagoma messa a 45 metri di distanza, ma quello che conta alla fine è divertirsi, aguzzare la vista, mirare, sparare e vincere. L'appuntamento di gara di tiro alla sagoma, a palla unica di 28 grammi massimo, si svolgerà domenica Bono nella zona di Su Pedrosu a partire dalle 9 ed è organizzata da una compagnia di caccia composta da appassionati nata nel novembre del 2001. I calibri consentiti sono il 12 e il 20 con canna ad anima liscia. Nella fase delle eliminatorie i tiratori avranno a disposizione quattro tiri e possono comunque partecipare a batterie differenti. Il luogo della gara, aperto anche a spettatori non partecipanti e a curiosi, è facilmente raggiungibile percorrendo la strada provinciale 86 e seguendo tutte le indicazioni poste agli incroci principali vicino Bono. Il regolamento prevede due categorie di premi: dieci in classifica generale e altrettanti in quella locale tra cui la carabina Remington 30/06 per i primi podi di entrambe le classifiche. Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail all'indirizzo tiroallasagoma.bono@gmail.com. (f.b.)
