Killing The Ashes, pop punk e magie per nuove dimensioni
Roberto Bazzoni
In attesa dell’album, la band ha iniziato il suo tour estivo
03 luglio 2012
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Non sono solo gli stregoni a volte a fare magie e incantesimi. Spesso anche artisti, più nello specifico i musicisti, che mescolando vari elementi possono riuscire a stravolgere o talvolta creare dimensioni musicali, adoperando calderoni ribollenti di chitarre elettriche, batterie, bassi, voci e perfino synth e sequenze elettroniche. Proprio questi sono gli ingredienti che si trovano nella pozione magica dei Killing The Ashes.
La formazione pop punk tutta turritana nasce nel 2010, dall'incontro fra Gianluca Era (voce e basso), Niki Langiu (chitarra e voce), Marco Era (chitarra e voce), Roberto Bazzoni (tastiere e voci) e Daniel Sale (batteria), e si pone l'obiettivo di una sorta di rinascita del genere pop punk, senza però cadere nello scontato, da cui l'idea dell'introduzione di sintetizzatori e sonorità elettroniche di vario tipo, creando un sound originale ma al tempo stesso ricco di riferimenti che non si vergogna ad aggiungere anche sonorità di svariata provenienza e che va ad incontrarsi con testi a volte intimistici, a volte intrisi di follia e a volte incentrati su argomenti impegnati.
Il gruppo ha già numerose esibizioni live dove ha potuto riscuotere un buon successo di critica e pubblico, fino ad arrivare al recente trionfo al Namm In Tour 2012, dove ha vinto nella categoria "inediti" (assieme agli Agonera) guadagnando il diritto alla finale di Cagliari. Nell'attesa della registrazione di un proprio album, i Killing daranno il via questo mese al loro tour estivo, partendo da Porto Torres al Bar Smile il 7 luglio.
Info: https://www.facebook.com/pages/Killing-The-Ashes/162229367149118 - www.myspace.com/killingtheashes
