La Nuova Sardegna

PORTO TORRES

Assordante silenzio sulla vertenza Vinyls. E ieri il presidente della Provincia Alessandra Giudici ha rivolto un appello al presidente del consiglio dei ministri Mario Monti e al Governo per chiedere «che si riprenda a parlare di un tema rispetto al quale accettiamo valutazioni opposte alle nostre ma non l’inquietante silenzio». La nota è stata inviata anche ai ministri dello Sviluppo economico e dell'Ambiente, Corrado Passera e Corrado Clini, e al presidente della Regione Ugo Cappellacci.

«Abbiamo accolto con cauto ottimismo l'avvento della chimica verde, intravedendo la possibilità di innovare il sistema produttivo – prosegue il presidente della Provincia – e crediamo che il nostro territorio debba puntare con maggiore decisione su un'economia basata sulla sua principale risorsa: l'ambiente. Ma queste convinzioni non contrastano con quanto sempre affermato - aggiunge - non dobbiamo disperdere il patrimonio di conoscenze e competenze maturate in oltre cinquant'anni di esperienza industriale in un settore come quello della chimica».

Per Alessandra Giudici «la difesa dell'industria a Porto Torres, oltre alla doverosa e necessaria battaglia per l'occupazione e l'economia di questo territorio, ha sempre avuto questo significato». Eppure, insiste il presidente, «oggi si ha la sgradevole sensazione che cali il sipario su una vicenda che ha radicalmente cambiato l'economia e la cultura produttiva di questo territorio». La Giudici conferma la disponibilità a «manifestare il pieno e incondizionato spirito di collaborazione sul possibile destino del polo industriale di Porto Torres ».