La Nuova Sardegna

Sassari

Degrado a San Sebastiano, Pili: «Chiusura immediata»

SASSARI. «Nel carcere di San Sebastiano a Sassari si sta ritornando a una situazione buia del passato con una condizione non più sostenibile sul versante igienico-sanitario, di sicurezza e di...

28 luglio 2012
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SASSARI. «Nel carcere di San Sebastiano a Sassari si sta ritornando a una situazione buia del passato con una condizione non più sostenibile sul versante igienico-sanitario, di sicurezza e di vivibilità per le donne e i propri bambini».

La denuncia arriva dal deputato del Pdl, Mauro Pili, che ha annunciato che nelle prossime ore presenterà «una denuncia alla procura della Repubblica per chiedere la chiusura dell'intera struttura carceraria». L'ex presidente della Regione ricorda «la riapertura del braccio chiuso qualche settimana fa per ospitare i nuovi arrestati ad Olbia. Ora assistiamo a tre persone stipate in un’unica cella e a neonati che non hanno a disposizione neppure una culla. Tra gli arrestati, infatti – conclude Mauro Pili – ci sono anche delle donne che hanno appena partorito. Non bastano tutte le emergenze di questo carcere, ora c’è anche l'emergenza culle». Pili, qualche giorno fa aveva visitato il carcere di San Sebastiano per verificare personalmente le condizioni di degrado in cui versa l’istituto penitenziario di via Roma.

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