«Minacce ai sindaci, lo Stato intervenga»
SASSARI. Il problema degli attentati e delle intimidazioni agli amministratori locali arriva sul tavolo del ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. I parlamentari del Partito democratico...
02 agosto 2012
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SASSARI. Il problema degli attentati e delle intimidazioni agli amministratori locali arriva sul tavolo del ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. I parlamentari del Partito democratico (Melis, Calvisi, Fadda, Marroccu, Parisi, Pes e Schirru) hanno presentato una interrogazione urgente che richiama i fatti delle ultime settimane e, più specificamente, l’ultimo episodio che ha riguardato il sindaco di Bonorva Gianmario Senes (al quale è stata spedita una lettera di minacce con due proiettili calibro 7,65). La nota dei parlamentari ricostruisce l’incredibile vicenda del parco Mariani (occupato abusivamente da alcuni allevatori di Orotelli) e ripercorre le varie fasi che hanno visto il sindaco protagonista di azioni finalizzate ad affermare il principio della legalità.
Al ministro dell’Interno viene chiesto di »operare urgentemente perchè la legge, a Bonorva come altrove in Sardegna, sia tempestivamente rispettata e l’ordinanza del sindaco (per lo sgombero dell’area pubblica) eseguita, garantendo così agli amministratori la doverosa collaborazione dello Stato in tutte le sue espressioni e rendendo chiaro che essi agiscono come rappresentanti dello Stato stesso e in nome dell’interesse pubblico».
Alla Cancellieri viene anche chiesto «quali indagini si stiano compiendo per identificare l’autore o gli autori delle minacce anonime», e quali provvedimenti si intendano assumere «per contrastare il ripetersi di simili episodi in varie zone della Sardegna». Sollecitata una maggiore vigilanza e presenza sul territorio delle forze dell’ordine, a fianco delle amministrazioni locali «troppo spesso lasciate sole di fronte a responsabilità sociali che, nell’attuale situazione di crisi economica, risultano di enorme rilevanza».
E solidarietà ai sindaci, ieri, è stata espressa anche dal Consiglio delle Autonomie locali. Anche il Cal ha rivolto un appello al ministro dell’Interno affinchè «vengano poste in essere tutte le azioni possibili a tutela degli amministratori e a garanzia di una libera e autonoma azione delle amministrazioni locali». Ieri, intanto, il sindaco di Bonorva ha appreso che per una delle sue denunce (dicembre 2011) è stata richiesta l’archiviazione «in quanto lo stesso reato risulta già in altri fascicoli».
