La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. È stata presentata ieri mattina, nella sala conferenze del Palazzo del Marchese, la 29° edizione del festival internazionale di musiche polifoniche “Voci d’Europa”. La manifestazione, organizzata dal Coro Polifonico Turritano con al direzione artistica del maestro Luca Sannai, prende il via questa sera nella chiesa di Santa Lucia di Sennori con il concerto dell’Ensemble Vocal Feminin Ad Limina di Veyrier (Svizzera). Anche quest’anno il festival farà tappa in altri centri dell’isola, con concerti a Mamoiada, Sorso, Castelsardo, Monteleone Roccadoria e Bono. Il tema scelto quest’anno dal maestro Sannai è “L’influenza della scuola veneziana nella polifonia europea”, e a interpretare le musiche scritte dai mestri che 400 anni fa avevano segnato questo particolare percorso artistico saranno il gruppo corso Cantu Nustrale, la Polifonica Santa Cecilia di Sassari, il Lalà Vocensemble di Vienna, i Gentlemen Singer della Repubblica Ceca, il Coro da Camera di Settimo Torinese, il Coro Femminile SuVeraniu di Fonni e - naturalmente, il Coro Polifonico Turritano. «Nonostante le mille difficoltà dovute alla crisi – ha detto Luca Sannai –, grazie agli enti istituzionali partner del progetto, ai comuni ospitanti e ai diversi sponsor privati, siamo riusciti a sostenere anche quest'anno lo sforzo organizzativo e finanziario necessario alla realizzazione di un evento di importanza internazionale unico nel suo genere in Sardegna». «Il Festival è cresciuto ed è diventato una eccellenza culturale per tutto il territorio sardo – ha concluso il sindaco Beniamino Scarpa –. Un evento che porta lustro alla città grazie soprattutto al Coro Polifonico Turritano che più di trenta anni fa ebbe la visionaria intuizione di aprire a cori della futura Unione Europea».