La Nuova Sardegna

Sassari

Wwf al sindaco di Quartu: «Stop alle partite del Cagliari, disturbano i fenicotteri»

Wwf al sindaco di Quartu: «Stop alle partite del Cagliari, disturbano i fenicotteri»

Nuova polemica sulle partite del Cagliari, gli ambientalisti protestano: «I fari e il caos a Is Arenas creano danni al parco del Molentargius»

07 settembre 2012
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Il Wwf Sardegna, contrario alle partite del Cagliari calcio nello stadio di Is Arenas, troppo vicino allo stagno di Molentargius, lancia un appello al sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, affinchè interrompa la collaborazione con il club rossoblu per la disputa delle gare nell’impianto. I potenti fari accesi sul campo sono fonte di inquinamento luminoso. «Non riteniamo sostenibile», scrive il Wwf al sindaco, «la presenza di uno stadio per le partite di serie A a ridosso di un’area protetta inserita nella Rete Natura 2000 come Zps», in cui, peraltro, ricadrebbe gran parte delle opere previste per ospitare il Cagliari, a cominciare dai parcheggi. «Attualmente», ricorda l’associazione ambientalista, «la zona umida di Molentargius si presenta in una situazione di carenza di gestione che ne sta causando il degrado con ripercussioni sulle specie tutelate di flora e fauna e ciò in violazione delle norme euopee. A tutto questo ora si aggiunge il progetto del comune di Quartu di un parco urbano, nonchè la costruzione e la ristrutturazione del nuovo stadio, ancorchè provvisorio, per le partite di serie A, che avrà una capienza di 16mila posti».

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