Corazzata Roma, commemorate le 1.400 vittime
A bordo della fregata “Bergamini” il ministro Giampaolo Di Paola per la cerimonia in ricordo dei caduti nell’affondamento nel 1943 della corazzata davanti all’Asinara - VIDEO
10 settembre 2012
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PORTO TORRES. I 1.393 marinai morti il 9 settembre 1943 nell’affondamento della corazzata Roma nelle acque del Golfo dell’Asinara nel nord della Sardegna sono stati ricordati oggi nel corso di una cerimonia che si è svolta a bordo della fregata "multiruolo" che porta il nome dell’ammiraglio Carlo Bergamini, comandante in capo delle forze navali da battaglia e della corazzata affondata nel 1943 dalle bombe di un aereo tedesco. Alla presenza del ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, la fregata, partita da Porto Torres, ha raggiunto il punto esatto in cui la nave italiana riposa a oltre 1.200 metri di profondità da 69 anni. Lo scafo della corazzata è stato ritrovato pochi mesi da, dopo anni di ricerche, dall’ingegner Guido Gay, cui oggi è stata conferita la medaglia d’argento al valore della Marina. Durante la cerimonia è stato letto anche un messaggio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e quindi, oltre alla corona di fiori della Marina, sono stati lanciati mazzi di fiori da alcuni parenti delle vittime presenti a bordo per la ricorrenza.
