La Nuova Sardegna

Sassari

Stintino, 32enne di Porto Torres annega al mare di fuori

Stintino, 32enne di Porto Torres annega al mare di fuori

Il corpo di Giuseppe Usai è stato recuperato dai vigili del fuoco e dalla Guardia costiera. Il giovane stava pescando sugli scogli con una canna quando sarebbe caduto senza riuscire a tornare a riva

13 settembre 2012
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STINTINO. La passione per la pesca in un giorno proibitivo per il forte maestrale e il mare grosso, è stata fatale ad un giovane di 32 anni, Giuseppe Usai, di Porto Torres. È caduto dall’alto di una scogliera a Cala Secca, a Stintino, ed è finito in acqua morendo annegato. Il suo corpo, spinto dalla corrente sugli scogli, è rimasto intrappolato tra le rocce e per recuperarlo è dovuto intervenire un elicottero dei vigili del fuoco che lo ha issato a bordo con verricello. L’allarme è scattato intorno alle 14, quando due passanti hanno notato il cadavere galleggiare in mare e hanno chiamato il 112. Sul posto i carabinieri di Stintino e del radiomobile della compagnia di Porto Torres. Ha collaborato al recupero anche una motovedetta della Guardia costiera del comune turritano. Difficile al momento stabilire le cause della caduta: Giuseppe stava pescando da solo, forse il vento lo ha sbilanciato - la scogliera è alta e insidiosa - facendogli perdere l’equilibrio. Più improbabile un malore, secondo i primi accertamenti degli investigatori dell’Arma.

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