«L’amministrazione ha dimenticato il nostro quartiere»
di Barbara Mastino
Disservizi e disagi nel rione Ippinicchiu dove i residenti aspettano ancora la rete del gas e la rimozione di un muro
21 ottobre 2012
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OZIERI. Abbandonati dall’amministrazione comunale. Così si sentono gli abitanti della via Ippicchiu nel rione omonimo, dove - dopo le numerose richieste e segnalazioni anche scritte presentate dalle circa 40 famiglie che vi risiedono - i disservizi e i disagi sono numerosi. Il primo riguarda la rete del gas, che qui ancora non c’è mentre invece è stata realizzata nella strada superiore e in quella inferiore. Ma non è tutto. «I problemi - spiegano i residenti - iniziano già arrivando all’ingresso della via: qui l’accesso è limitato alle sole vetture di dimensioni per così dire normali, dal momento che proprio all’inizio della strada c’è un muro di contenimento, che è stato innalzato due anni fa e realizzato con cantoni di cemento, ma che risulta alquanto stretto. Facemmo presente questa situazione già mentre i lavori di rifacimento del muro erano in corso - raccontano i residenti - ma nessuno ci diede ascolto. Il muro fu innalzato per evitare pericoli di frane dalla via Palatu a via Ippicchiu con a margine una sorta di piccola barriera coi cantoni per far defluire l’acqua ed i detriti nei momenti di forti piogge. Ma perché farlo in via Ippicchiu - si interrogano i residenti - quando invece la via Palatu è abbastanza ampia da permettere una simile apertura?».
E c’è dell’altro. «Dal numero 4a al numero 12 della stessa via - dicono ancora i residenti - si trova a sinistra una scarpata ripidissima, diventata nel tempo una discarica a cielo aperto e che è estremamente pericolosa, visto che è molto alta e sopratutto priva di qualsiasi protezione. Sono stati i residenti delle palazzine di fronte al tratto che va dal civico 12 in poi a realizzare a proprie spese ringhiera e marciapiede nel tratto interessato dalle proprie case. Chi ha potuto ha fatto da sé, ma non devono essere i cittadini a tappare i buchi lasciati dal Comune. Per questo chiediamo l’immediato intervento dell'amministrazione comunale, in particolare per ciò che riguarda la fornitura del gas».
«O dobbiamo aspettare le prossime elezioni - chiede una signora - visto che sino alla domenica prima delle ultime amministrative nella via non c’era nemmeno l’illuminazione pubblica, che poi improvvisamente si è accesa?».
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