La Nuova Sardegna

SASSARI. Un cittadino senegalese di 27 anni è stato arrestato dalla polizia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Martedì mattina l’uomo è entrato negli uffici della questura e si è presentato allo sportello ricezione pubblico dell’Immigrazione per chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno. Al momento dell’acquisizione delle impronte - dopo un tentativo fallito - si è rifiutato di sottoporsi all’esame e ha chiesto di essere ricevuto da un funzionario per un colloquio. La richiesta è stata esaudita, e il senegalese ha spiegato, in maniera confusa, le motivazioni del rifiuto, adducendo anche ritorsioni contro la sua famiglia in Senegal. A quel punto gli è stato spiegato che poteva recedere e chiudere la pratica compilando il modello di rinuncia. Ma l’immigrato ha di nuovo cambiato idea, e così ha fatto per almeno altre due volte. A quel punto gli agenti hanno comunicato che gli avrebbero trattenuto il cedolino per archiviare la richiesta. In quel momento, lo straniero ha afferrato una poliziotta per il braccio e l’ha strattonata violentemente, anche con il tentativo di strapparle dalle mani il cedolino. Gli altri poliziotti che hanno assistito alla scena, hanno tentato di calmare l’extracomunitario che, però, ha continuato ad agitarsi e a colpure gli agenti. E’ stato bloccato a fatica e arrestato. Domani l’udienza di convalida. (g.b.)