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Cerimonie, messe solenni e caserme aperte

SASSARI. Ritmi frenetici al cimitero che in questi giorni resterà aperto, con orario continuato, dalle 8 alle 17.45. Per consentire un più facile accesso ai fedeli, il Comune, per domani ha istituito...

01 novembre 2012
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SASSARI. Ritmi frenetici al cimitero che in questi giorni resterà aperto, con orario continuato, dalle 8 alle 17.45. Per consentire un più facile accesso ai fedeli, il Comune, per domani ha istituito il divieto di sosta lungo i viali di accesso al camposanto, divieto che, ovviamente, è stato esteso anche ai piazzali interni della struttura. Sempre domani, è stato predisposto un nutrito programma di cerimonie che avranno come sfondo la pineta di Baddimanna e il sacrario militare del cimitero. Si comincia a Baddimanna, dove, alle 9.30, è prevista una cerimonia di commemorazione, presenti i rappresentanti delle istituzioni, presso il monumento alla Brigata Sassari. Alle 11 ci si trasferisce al sacrario militare del cimitero dove l’arcivescovo, padre Paolo Atzei, celebrerà una messa dedicata ai caduti. Anche in questo caso saranno presenti le autorità civili e militari. Al termine della cerimonia, cuscini e corone di fiori saranno deposti sulle tombe dei presidenti della Repubblica Antonio Segni e Francesco Cossiga. Infine, nel cippo centrale del cimitero monumentale, il sindaco Gianfranco Ganau depositerà una corona personale per commemorare i defunti.

Nel corso della mattinata di domani, fino alle ore 12, in occasione delle celebrazioni del “Giorno dell'Unità Nazionale” e della “Giornata delle Forze Armate” la caserma Gonzaga in via Carlo Felice (sede del 152° Reggimento fanteria "Sassari") resterà aperta al pubblico «per consentire ai visitatori – si legge in una nota – di conoscere la Forza Armata, la sua storia, i suoi mezzi e soprattutto le opportunità professionali che oggi l'Esercito mette a disposizione dei giovani». In particolare, una mostra fotografica e la proiezione di alcuni filmati contribuiranno ad illustrare l'operato dei “Diavoli Rossi”, dalle origini ai più recenti impegni operativi all'estero. Inoltre, domani e il 3 novembre, dalle 8 alle 12, nella caserma La Marmora in piazza Castello - sede del Comando Brigata - sarà invece possibile visitare il Museo storico della Grande Unità che custodisce le tradizioni dei “Diavoli Rossi”.(a.me.)

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