La Nuova Sardegna

Sassari

gara al freddo

Polemica sui “pulcini”, Nulvi difende l’arbitro

NULVI. Sulla vicenda dei “pulcini bagnati”, i piccoli calciatori impegnati in una partita di calcio tenutasi a Nulvi domenica scorsa fra le squadre “Pulcini” di Valledoria e Nulvi, interviene la...

03 novembre 2012
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NULVI. Sulla vicenda dei “pulcini bagnati”, i piccoli calciatori impegnati in una partita di calcio tenutasi a Nulvi domenica scorsa fra le squadre “Pulcini” di Valledoria e Nulvi, interviene la società sportiva “Don Bosco di Nulvi” che, oltre a difendere l’operato del direttore di gara, accusato di aver fatto riprendere la gara dopo una grandinata nonostante i piccoli atleti fossero bagnati ed intirizziti dal freddo pungente, si sorprende per il clamore suscitato visto che, al contrario, nessuno dei piccoli calciatori nulvesi ha accusato a fine gara i sintomi lamentati dai coetanei di Valledoria.

«Sembra abbastanza normale giocare in condizioni meteorologiche proibitive in un campionato che si disputa in inverno - si legge nel comunicato - per cui brividi e starnuti sono, tutto sommato, comprensibili. Ma è anche vero che tutti i bambini non rinuncerebbero mai a giocare un gara con il maltempo considerato come subiscono una forte attrazione per le pozzanghere, anche se in questo frangente c’è stata la delusione di non potersi inzaccherare a causa del manto in erba sintetica dell’impianto nulvese». «Evidentemente - sostiene la Don Bosco con un pizzico di ironia - i pulcini nulvesi, seppure altrettanto bagnati, sono già sufficientemente temprati dal loro clima collinare e rigido ma probabilmente hanno contagiato la loro tempra anche ai pulcini ospiti visto che tutto sommato nessuno ha accusato gravi problemi se non qualche brivido e qualche colpo di tosse». Appare molto più grave invece - come ha raccontato qualcuno - che tutti insieme i miniatleti a fine gara abbiano cantato … “Pulcino Pio”.

Mauro Tedde

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