La Nuova Sardegna

SASSARI. È stato firmato ieri in Prefettura il protocollo d’intesa con l’Atp «per migliorare – spiega l’Azienda di trasporti – in un’ottica di sicurezza partecipata, il livello di tutela per i cittadini che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico locale e per i conducenti, nonché per salvaguardare il patrimonio pubblico, tramite un sistema di videosorveglianza a bordo degli autobus». L’iniziativa prevede da un lato l’installazione da parte diAtp di telecamere e di un computer di bordo che consenta la memorizzazione di immagini – nei limiti temporali previsti dal Garante per la privacy – dall’altro la creazione, da parte della Prefettura, delle condizioni di pronto intervento in caso di chiamata alla centrale operativa delle forze dell’ordine effettuata da parte del personale Atp. Il protocollo stabilisce che le riprese non ledano la riservatezza delle persone e che le immagini siano conservate per un massimo di 72 ore (elevabili in alcuni casi a sette gironi); le chiavi per l’accesso alle riprese sono custodite esclusivamente dalla Prefettura di Sassari e da Atp. Le telecamere saranno posizionate in testa, al centro e in fondo all’autobus e riprenderanno tutto ciò che accadrà all’interno del mezzo. Resta fuori dal campo di ripresa la postazione dell’autista.