Rapina al Banco di Sardegna, la polizia studia le immagini
SASSARI. Primi riscontri tra le testimonianze dei clienti presenti al momento dell’irruzione dei banditi e le immagini del sistema di video sorveglianza a circuito chiuso. Gli investigatori della...
SASSARI. Primi riscontri tra le testimonianze dei clienti presenti al momento dell’irruzione dei banditi e le immagini del sistema di video sorveglianza a circuito chiuso. Gli investigatori della squadra mobile stanno cercando di identificare i due giovani che, venerdì a mezzogiorno, hanno rapinato l’agenzia del Banco di Sardegna di via Grazia Deledda. Ieri è stata confermata anche l’entità del bottino che ammonta a circa 20mila euro.
Utilizzando dei programmi particolari, la polizia Scientifica sta studiando e «trattando» alcune immagini che potrebbero consentire di raccogliere elementi utili per le indagini. Anche se, al momento dell’ingresso in banca, i due rapinatori avevano già il volto coperto. Da valutare meglio anche la segnalazione di uno dei clienti che avrebbe rilevato un chiaro accento dell’est europeo nella parlata di uno dei due rapinatori.
Verifiche anche su alcune auto segnalate nelle immediate vicinanze dell’istituto di credito prima della rapina.