La Nuova Sardegna

Sassari

Un comitato di controllo sulla qualità della mensa

di Gavino Masia
Un comitato di controllo sulla qualità della mensa

Il nuovo organismo varato dall’amministrazione comunale e dalla scuola sarà formato dai docenti e dai genitori degli alunni che usufruiscono del servizio

12 febbraio 2013
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha istituito un organismo per esercitare la funzione di controllo sul servizio della mensa scolastica e per recepire le esigenze degli utenti.

Si tratta di un comitato mensa che sarà formato da genitori, rappresentanti del Comune e docenti: per ogni istituto comprensivo sarà dunque nominato un rappresentante dei tre ordini scolastici - scuola dell’infanzia, primaria e scuola media -, più un rappresentante degli organi scolastici.

«Il servizio di mensa scolastica ha avuto quest’anno un incremento di utenti del 32 per cento – spiega il sindaco Beniamino Scarpa –, e grazie alla sobrietà dovuta alla nuova gestione informatica, dove i pasti non sono al 100 per cento a carico dell'utenza, siamo riusciti a frenare l’aumento dei costi per le famiglie».

L’introduzione di un organismo di controllo rappresenta una garanzia sia per l’amministrazione comunale sia per gli utenti, che potranno così essere consultati periodicamente sul funzionamento del servizio ed esercitare il monitoraggi. «La finalità del Comitato – sottolinea l’assessore alla Pubblica istruzione, Piera Casula –, è quella di avviare una collaborazione con genitori e docenti per garantire il mantenimento della qualità del servizio e concorrere a trasmettere in maniera efficace ed efficiente i principi fondamentali di educazione alimentare».

I componenti del comitato mensa potranno controllare il rispetto dei tempi di consegna e somministrazione del cibo, delle norme igieniche da parte del personale, delle diete sostitutive per motivi di salute (da attestare con certificato medico) e la quantità dei pasti così come prevista dalle tabelle dietetiche. Potranno inoltre verificare la conformità al menù del giorno degli alimenti somministrati: avranno facoltà di effettuare sopralluoghi periodici senza preavviso per la ditta che eroga il servizio, ma concordati comunque con i dirigenti scolastici. Al termine potranno compilare una scheda di valutazione su servizio, luogo di distribuzione e consumazione, menù, temperature dei cibi e gradimento.

La scheda, da inviare poi all’amministrazione comunale, potrà essere corredata da ulteriori consigli, proposte e osservazioni. «È sicuramente un importante passo in avanti nella strutturazione della mensa scolastica – conclude l’assessore Casula –, e il comitato fornirà un fondamentale apporto all’operazione trasparenza avviata dal Comune per questo servizio».

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