La Nuova Sardegna

Sassari

Gerolama Sale: trucco e parrucco indipendentista

di Luca Fiori
Gerolama Sale: trucco e parrucco indipendentista

Collaboratrice dei principali registi italiani, la sorella del leader Irs Gavino è tornata nell’isola per educare la figlia «secondo i valori sardi» e lavora sul set di Perfidia

13 marzo 2013
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SASSARI. Ha truccato e pettinato Isabella Ferrari e Valeria Golino, ha lavorato con Ettore Scola, Massimo Troisi, Marcello Mastroianni e Antonio Banderas. Dopo 25 anni di Cinecittà, e tanti set in varie parti del mondo, è tornata nell'isola per far crescere «con i valori e la cultura della nostra isola» la figlia adolescente, Mathilde, e da qualche giorno è tornata su un set. Quello tutto sassarese di Bonifacio Angius per le riprese di “Perfidia”. Gerolama Sale, 47 anni da Banari – professione hair stylist e make-up artist – in Sardegna ha un fratello più famoso di lei: il leader indipendentista Gavino, ma della famiglia Sale l'artista è lei. Un diploma delle magistrali in tasca, Gerolama si trasferisce a Roma alla fine degli anni Ottanta. Nelle capitale compra un negozio scalcinato e lo trasforma in un salone per la Roma bene. Le porte del cinema gliele apre una raffinata cliente: la moglie di Tony Brandt, storico aiuto di registi come Coppola e Scorsese. «Mi chiese se avessi mai pensato di lavorare nel cinema – racconta Gerolama – e mi segnalò alla caporeparto».

Dopo l'esperienza con Ettore Scola, la mancata maestra di Banari si innamora di quel mondo “fuori dalla realtà“, vende il salone e inizia a lavorare per il grande schermo. L'incontro con Bonifacio Angius avviene a Banari nel 2010. «Durante la terza edizione del Sardinia Reggae Festival – spiega Gerolama Sale – con l'associazione “Governo Provvisorio” chiamammo Bonifacio e Stefano Deffenu, il protagonista di Perfidia, per realizzare un documentario e da allora nacque l'amicizia». L'esperienza maturata con i grandi registi italiani Gerolama, innamorata della Sardegna e indipendentista convinta al pari del fratello Gavino, l'ha sempre messa a disposizione anche dei conterranei. Prima di lavorare con Bonifacio Angius, l'Hair Stylist di Banari ha lavorato con Gianfranco Cabiddu, Salvatore Mereu e da pochissimo con Paolo Zucca . Dalla sua casa a pochi chilometri dalla città sogna un riscatto per la Sardegna che passi anche attraverso il cinema. «Abbiamo tante risorse – conclude – e il cinema può diventare un occasione di lavoro per tanti».

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