“Cresta” da 300mila euro, denunciati due sardi a Cervinia
Un uomo e una donna di 47 e 42 anni, sardi, si sarebbero appropriati di almeno 300mila euro in contanti, prelevandoli dagli extra pagati dai clienti di un albergo di Cervinia, dove i due lavoravano alla reception
14 marzo 2013
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In sette anni, secondo le indagini di carabinieri e guardia di finanza, si sono appropriati di almeno 300.000 euro in contanti, prelevati dagli extra pagati dei clienti. Due addetti alla reception, un uomo e una donna sardi di 47 e 42 anni, dipendenti di un noto albergo quattro stelle di Cervinia, sono stati denunciati per appropriazione indebita.
Le fiamme gialle hanno congelato tre loro conti corrente, per un totale di 600.000 euro. In un’agendina è stata trovata traccia dei movimenti di contante. Le indagini sono scattate a febbraio, dopo la segnalazione di una cliente dell’albergo che aveva notato difformità tra il proforma che le era stato consegnato e l’effettiva ricevuta fiscale. Si è quindi rivolta alla stazione dei carabinieri di Cervinia, che ha fatto partire le indagini.
Nella ruota di scorta dell’auto dell’uomo i militari hanno trovato nascosti 10.000 euro in contanti e un’agenda con la contabilità, lecita e non lecita. Servizio bar, sauna e tutto quanto veniva pagato a parte rispetto alla camera poteva essere intascato dai due secondo gli inquirenti, dato che non risultava nella contabilità dell’albergo. La guardia di finanza sta svolgendo ulteriori accertamenti su depositi e titoli dei due, non più dipendenti della struttura.
