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Musica e Tradizione

Esordio positivo della Scuola per direttori di cori

Esordio positivo della Scuola per direttori di cori

OZIERI. Esordio positivo per la Scuola per armonizzatori e direttori di cori tradizionali promossa dall’associazione della Biennale di Ozieri, che ha iniziato i lavori lo scorso fine settimana con...

27 marzo 2013
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OZIERI. Esordio positivo per la Scuola per armonizzatori e direttori di cori tradizionali promossa dall’associazione della Biennale di Ozieri, che ha iniziato i lavori lo scorso fine settimana con il primo week end didattico.

Animato dal segretario del Premio Ozieri di Letteratura sarda Antonio Canalis per i testi, e dall’ideatore dell’impianto metodologico-didattico della scuola Antonio Deiara per la musica, il week end si è aperto con il saluto portato da Antonello Lai.

Lai, collaboratore dell’assessore regionale della Cultura Sergio Milia, ha sostenuto con decisione l’importanza dell’iniziativa, «assolutamente nuova per l’isola e ricca di ricadute musicali, linguistiche, culturali e occupazionali».

Pinuccio Aini, presidente della Biennale, ha partecipato alle esperienze didattiche forte della sua quarantennale esperienza di cantore.

Il primo giorno è stato aperto dal promettente giovane fisarmonicista Antonio Enrico Tanca sul tema “La musica come forma di linguaggio”.

Il secondo incontro, dopo l’analisi del classico “Sos pastores”, ha fatto entrare nel vivo il lavoro dei corsisti con l’armonizzazione di un sonetto estrapolato dal ricchissimo patrimonio letterario del Premio Ozieri.

Tutti hanno un compito a casa in vista del prossimo week end didattico: sviluppare l’armonizzazione del sonetto del Premio Ozieri per poi puntare all'esecuzione della nuova composizione, e delle altre che seguiranno, con uno o più cori sardi, e all'incisione di un cd da diffondere nelle scuole dell’isola e tra i Circoli degli Emigrati Sardi. (b.m.)

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