Medicine, assolte due farmaciste
Dottoresse scagionate dall’accusa di aver conservato confezioni scadute
PORTO TORRES. Non erano scaduti i medicinali di tre tipologie che avevano portato sotto processo due farmaciste di Porto Torres, e comunque, non erano destinati alla vendita.
Al termine del dibattimento, il giudice del tribunale di Sassari ha stabilito che nessun farmaco era andato a male tra quelli venduti sul bancone del negozio “Manca Arru”, di Maria Luisa Arru e Anna Francesca Mercede Arru, madre e figlia che sono state completamente scagionate dalle accuse. Assolte perché il fatto non sussiste, formula piena adottata dal giudice Elena Barmina, che ha accolto la richiesta del difensore, l’avvocato Ettore Licheri.
Durante il processo, che si è aperto a ottobre 2012, è emerso come quell’accusa fosse frutto di una sostanziale svista degli investigatori, che avevano considerato come guasti, o comunque, imperfetti alcuni medicinali che erano solo custoditi nel magazzino, ma che non erano pronti per la vendita.
Il processo a dimostrato che le due farmaciste non commisero alcun reato, dopo il sopralluogo di agenti della polizia risalente all’agosto 2008.