Dopo l’incendio IN CATTEDRALE
Un nuovo lampadario con la colletta del Rotary
OZIERI. È tornato al suo posto per iniziativa del Rotary Club locale il lampadario della cappella di San Giovanni della Cattedrale di Ozieri, che era andato perduto nel disastroso incendio del 2004....
02 aprile 2013
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OZIERI. È tornato al suo posto per iniziativa del Rotary Club locale il lampadario della cappella di San Giovanni della Cattedrale di Ozieri, che era andato perduto nel disastroso incendio del 2004.
La consegna ufficiale del manufatto da parte del presidente del club Fiorenzo Saturno è avvenuta nei giorni scorsi nel corso della messa solenne quaresimale celebrata dall’amministratore apostolico della diocesi ozierese monsignor Sebastiano Sanguinetti, vescovo di Tempio Ampurias, in apertura dei riti liturgici della Settimana Santa.
«Sin dall’indomani del gravissimo danno - racconta Saturno - l’allora presidente Nino Virdis e il suo successore Zeno Cancedda proposero ai soci del Club di concorrere al restauro della Cattedrale devastata dall’incendio e individuarono nella donazione di un nuovo lampadario l’azione più idonea. Il sodalizio rispose con entusiasmo alla proposta, alla quale quindi seguì una raccolta fondi integrata dalle volontarie contribuzioni dei soci e quindi la ricerca del modello. Quest’ultima ricerca non è stata per niente facile - prosegue il presidente Saturno - ha richiesto parecchi anni e ha visto il coinvolgimento del Rotary Club di Venezia e dintorni, il cui contributo è stato importantissimo. Finalmente, dopo tanti tentativi andati a vuoto, si è riusciti a individuare un modello identico, opera dei maestri vetrai di Murano, che è stato acquistato, trasportato a Ozieri e istallato nella Cattedrale qualche mese fa».
Il vescovo monsignor Sanguinetti ha scelto questa solenne occasione, davanti al popolo dei fedeli, per lodare l’iniziativa e per ringraziare il Rotary «per aver donato questo importante arredo che restituisce alla cappella il suo originario decoro e assetto». (b.m.)
