La Nuova Sardegna

NUGHEDU SAN NICOLO’. Sono partiti da alcuni giorni i Cantieri Occupazione del Comune di Nughedu, che impegnano diciotto disoccupati in due differenti interventi. «I cantieri - spiega il vice sindaco Michele Carboni - sono finanziati da un finanziamento regionale per l’aumento del patrimonio boschivo e prevedono interventi volti alla valorizzazione, gestione e manutenzione dell’ambiente e del paesaggio: selvicoltura, riassetto idrogeologico, opere di difesa e consolidamento del suolo, opere di bonifica e a verde».

«Gli interventi principali - aggiunge l’assessore Gianni Fresu - interessano la pulizia delle strade vicinali, la pulizia di sentieri dove il Comune ha già predisposto una mappatura collegata e un progetto che comprende la valorizzazione dei vari siti archeologici con sentieri che, una volta sistemati, potranno essere utilizzati dagli amanti del trekking e della mountain bike e in generale da tutti coloro che praticano il cosiddetto turismo attivo».

«In questa serie di interventi - commenta il sindaco Dario Fenu - si è cercato di collegare al meglio i due risvolti dei cantieri comunali: il miglioramento della vivibilità e della fruibilità di alcuni siti e insieme l’occupazione, senza dubbio il più importante soprattutto in questo momento. I due cantieri, per un importo complessivo di circa 140 mila euro, occupano ben 18 persone».

«Ma non è finita - aggiunge il primo cittadino - perché il Comune sta attualmente predisponendo un altro intervento occupazionale che darà lavoro ad altre cinque persone e che si aggiunge agli interventi diretti alle povertà estreme. Con questi progetti - prosegue Fenu - cerchiamo di dare respiro a molte famiglie che in un momento di crisi che sembra non finire mai possono usufruire di forme di sostegno. Questi interventi sicuramente non risolvono in via definitiva il problema della disoccupazione ma diventano importantissimi, anche se solo per alcuni mesi», conclude il sindaco Fenu. (b.m.)