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Assente in aula ma giustificato, rientra l’ordine per il sindaco

Non sarà più accompagnato dai carabinieri, ma si presenterà da solo il sindaco di Buddusò Giovanni Antonio Satta, citato in tribunale come testimone. Il 15 maggio dovrà riferire nell’ambito del...

26 aprile 2013
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Non sarà più accompagnato dai carabinieri, ma si presenterà da solo il sindaco di Buddusò Giovanni Antonio Satta, citato in tribunale come testimone. Il 15 maggio dovrà riferire nell’ambito del processo per detenzione di armi che vede imputato uno degli accusati per il duplice omicidio dell’ovile Bidorosu, Gianni Canu (in altro processo), e poi il fratello Mario.

Citato dalla difesa per riferire delle contese sui terreni ad uso civico, come quello di Sa Dispensa dove erano state trovate armi illegali attribuite ai Canu, per due volte Satta non si era presentato in Tribunale. Perciò mercoledì, dopo aver preso atto della seconda assenza, la prima sezione aveva disposto l’accompagnamento coattivo del primo cittadino, che si sarebbe presentato scortato dai militari. Ma poi Satta ha inviato una giustificazione per tale assenza, che è stata considerata valida. E i giudici hanno revocato l’accompagnamento coattivo.

I fratelli Canu sono sotto processo per detenzione illegale di armi, trovate a Sa Dispensa poco dopo il duplice omicidio del 29 aprile 2011.

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