La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Almeno altri due automobilisti vittime della presunta truffa da parte dell’agenzia Spina Assicurazioni si sono presentati ieri nella tenenza della guardia di finanza _ in via Ponte Romano _ per comunicare di aver circolato inconsapevolmente con falsi contratti di assicurazione. Una scoperta seguita alla denuncia del titolare Gianni Spina da parte delle fiamme gialle. E che ha scatenato l’allarme tra gli assicurati.

Quelli più attenti hanno presentato la denuncia formale nei mesi scorsi, permettendo così ai militari di andare a controllare direttamente nel computer dell’agenzia per verificare la veridicità di quanto contenuto nelle dichiarazioni dei clienti.

Gli automobilisti ignari sono invece rimasti letteralmente di sasso nell’apprendere le notizie relative alla loro assicurazione, e sono andati subito ad esaminare la documentazione alla ricerca di anomalie nel contratto. Ora che la presunta truffa è venuta alla luce , i clienti si affidano alla guardia di finanza per vedere riconosciuta la loro buona fede: trecento i contrassegni di assicurazione, stando alle indagini, non avevano o non hanno reale copertura.

La visione di preventivi on line molto convenienti aveva illuso molti clienti sulla possibilità di risparmiare sulla polizza assicurativa, ma questa formula vantaggiosa si è poi rivelata una “bufala” telematica che ha ingannato davvero tante persone.

Un meccanismo ben congegnato che è andato avanti senza particolari problemi per qualche tempo, senza che accadesse niente di grave in termini di sinistri, poi il ritardo nella consegna del tagliando assicurativo e l’ufficio dell’agenzia quasi sempre chiuso, hanno fatto dubitare i clienti sul contratto che avevano stipulato. Da quel momento la corsa al controllo della compagnia di assicurazione non si più fermata, con l’amara sorpresa da parte degli assicurati di essere stati inconsapevolmente ingannati. (g.m.)