La Nuova Sardegna

Sassari

«Abusi alla Aou», imputati dal gup

«Abusi alla Aou», imputati dal gup

Sarà parte civile la dirigente che avrebbe subito un procedimento arbitrario

29 maggio 2013
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SASSARI. Potrebbero chiedere il rito abbreviato alcuni dei quattro dirigenti e ex manager dell’Azienda ospedaliero-universitaria, imputati per un caso assimilabile al mobbing. “Vittima”, una dirigente. Lo hanno annunciato ieri al giudice dell’udienza preliminare Maria Teresa Lupinu i legali di Gianni Cavalieri, ex commissario straordinario dell’Aou, attualmente membro esterno del consiglio d’amministrazione dell’Università, imputato di abuso d’ufficio, falso ideologico e materiale; e poi dei coimputati Mario Trignano, direttore dell’istituto di Patologia chirurgica, Andrea Montella, ordinario del Dipartimento di Scienze biomediche e Antonio Tognotti, dirigente del servizio Bilancio dell'Azienda, accusati solo di concorso in abuso d’ufficio. La scelta annunciata ieri dai difensori potrebbe avvenire nel corso della prossima udienza, fissata al 20 giugno. Ieri, invece, il gup ha accettato la richiesta della dirigente, Anna Maria Pes, di costituirsi parte civile contro i quattro, sospettati di averla sottoposta a un procedimento disciplinare con sanzioni addirittura più gravi di quanto previsto dalla legge, come la sospensione dall'ufficio e dalla retribuzione per un mese. Secondo le indagini della Procura, la donna avrebbe subito una trafila di abusi commessi solo per “punirla”. Sarà parte civile, al processo in abbreviato o un eventuale dibattimento, tutelata dai legati Rita Vallebella e Franca Lendaro. Gli imputati ieri erano in aula.

Secondo le accuse avanzate dal pm Carlo Scalas, ieri sostituito dal collega Giovanni Porcheddu, tra l'inverno e la primavera del 2011 gli ex vertici della Aou avrebbero commesso una serie di violazioni per danneggiarla, non è chiaro per quali ragioni, attraverso un procedimento disciplinare nel quale gli inquirenti individuano una sfilza di irregolarità. Anzitutto, la genesi di quel procedimento, che parte il 21 febbraio 2011 quando Cavalieri nomina Montella, Tognotti e Trignato componenti dell'Ufficio procedimenti disciplinari. Ma sarebbe stato l’ex commissario a decidere, stando alle indagini «arbitrariamente», che «la sanzione dovesse essere più grave di quella indicata» dalla legge. Si continua il 20. (e.l.)

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