Chimica verde, protesta dell’iRs fermata dai vigili
La protesta dell’attivista dell’iRs Simone Maulu accende la seduta del consiglio comunale di Sassari - VIDEO
SASSARI. La protesta dell’attivista dell’iRs Simone Maulu accende la seduta del consiglio comunale. Ieri era il giorno in cui si doveva discutere la mozione sulla chimica verde e le bonifiche nel petrolchimico presentata dai consiglieri montiani Giampiero Uneddu e Luigi Pisanu. L’iRs e altre associazioni ( i Comitati no alla chimica verde e Nurra Dentro ), ambientalisti, attivisti Cinque Stelle e cittadini erano tra il pubblico. Molti di loro speravano di poter far sentire la propria voce davanti ai consiglieri perchè il progetto di chimica verde li trova contrari. Ma la richiesta, di cui si è fatto portavoce il consigliere dell’Idv isidoro Ajello, è stata respinta dalla riunione dei capigruppo, e il presidente Luciano Chessa non ha perciò consentito che Maulu leggesse il documento in cui si chiede l’istituzione di un tavolo paritetico tra Eni e le sue consociate e i tecnici della società civile, delle associazioni e dei comitati. L’attivista del movimento indipendentista ha continuato a prendere la parola, e alla fine sono dovuti intervenire i vigili urbani per allontanarlo. Ma la protesta è servita perchè l’iRs e le associazioni che si battono contro il progetto verde dell’Eni saranno convocate per mercoledì prossimo in commissione ambiente. E l’azione di Maulu ha anche preparato il terreno alla mozione di Uneddu e Pisanu che sollecitano un impegno del sindaco per conoscere lo stato dell’arte della centrale a biomasse e ottenere garanzie sulla mancanza di fattori di rischio per la salute e per l’ambiente nel polo verde. La mozione è stata approvata all’unanimità con l’inserimento di due emendamenti presentati da Gavino Pinna (Pd).