La Nuova Sardegna

SASSARI. Dal 3 giugno i magistrati della procura della Repubblica diventano cinque: il pm Roberta Pischedda prenderà servizio allo stesso ufficio presso il tribunale per i Minori. È un trasferimento chiesto dal pm e stabilito a gennaio dal Consiglio superiore della magistratura, ma posticipato a giugno per le carenze d’organico in Procura. E ieri, dopo l’assegnazione di quattro magistrati a Sassari (dei 16 destinati alla Sardegna dal Csm) sono stati resi noti i nomi dei quattro pubblici ministeri che dal 2014 si trasferiranno al terzo piano di via Roma. Si tratta di Mario Leo, cagliaritano di 41 anni, attualmente in tirocinio nel capoluogo; Emanuela Greco, 35 anni, nata a Cosenza; Cristina Carunchio, 31, nata a Vasto e in tirocinio a Bologna e poi Corinna Carrara, 30 anni, originaria del Milanese e in tirocinio nel capoluogo lombardo. Per l’arrivo a Sassari e la presa in possesso non è ancora prevista una data precisa, ma dovrebbe avvenire entro marzo 2014.

I quattro pm sono stati destinati all’ufficio di Sassari dal plenum del Consiglio superiore della magistratura, nella seduta dello scorso 9 maggio, quando era stata accolta la proposta della terza commissione che destinava all’isola ben 16 giovani magistrati - tra giudici e pm - nelle sedi in sofferenza di organico di Sassari, Nuoro, Tempio, Oristano e Lanusei, in cui i bandi erano andati deserti. I nuovi pm, che oggi sono in tirocinio come m.o.t. (ex uditori), dovranno restare a Sassari per almeno tre anni, prima di avere la possibilità di chiedere il trasferimento. E porteranno la Procura turritana, per la prima volta da anni, ad organico completo. (e.l.)