“Ora mondiale” per il Corpus Domini
Domenica la solennità cristiana sarà celebrata in piazza Duomo: alle 17 l’adorazione comunitaria e alle 19 la processione
01 giugno 2013
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SASSARI. Domenica 2 giugno si celebra la solennità del Corpus Domini che quest’anno avrà un momento di preghiera di carattere mondiale, nel senso che tutti i cristiani cattolici, contemporaneamente, vivranno l’ora di adorazione in ogni parte della terra, con orario sintonizzato sull’ora di Roma, alle 17.
Il Corpus Domini - ricorda l’arcivescovo padre Paolo Atzei - al mattino vedrà in tutte le chiese parrocchiali, rettoriali, conventuali e cappellanie a vario titolo, la celebrazione dell’Eucaristia, negli orari stabiliti dalle varie chiese. Nel pomeriggio, diversamente dagli altri anni, su iniziativa della Santa Sede, precisamente su indicazione del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, in tutte le chiese, alle ore 17, ci sarà sincronicamente, come detto, l’adorazione comunitaria, cui seguirà la Messa, quindi, la processione eucaristica.
La solennità del Corpus Domini (espressione latina che significa Corpo del Signore), più propriamente chiamata solennità del santissimo Corpo e Sangue di Cristo, è una delle principali solennità dell'anno liturgico della Chiesa cattolica. Si celebra il giovedì successivo alla solennità della Santissima Trinità oppure la seconda domenica dopo quella di Pentecoste. Rievoca la liturgia della Messa in Coena Domini del Giovedì Santo.
Anche a Sassari, quindi, nella Cattedrale di San Nicola, alle cinque del pomeriggio inizierà l’adorazione eucaristica, guidata da un sacerdote, alla presenza dell’arcivescovo. Padre Paolo Atzei, alle 18 presiederà la concelebrazione eucaristica, cui seguirà la processione breve, sullo stesso percorso della Festa dell’Assunta.
In proposito, vale ricordare che dalle 14 di domenica è istituito il divieto di fermata in piazza Duomo, via al Duomo, piazza Monsignor Mazzotti, via Pais, corso Vittorio Emanuele, piazza Azuni, largo Cavallotti, piazza Castello, via Brigata Sassari e via Turritana. Dalle 18 e fino al passaggio della processione sarà vietato il transito di qualsiasi veicolo lungo tutto il percorso.
Il rientro sarà in piazza Duomo, dove l’arcivescovo lancerà un suo messaggio, al termine del quale verrà data la benedizione ai presenti e alla Città.
« E tutto ciò - dice Padre Paolo - per meglio significare l’Anno della fede, che nella circostanza fissa la riflessione e la preghiera sul tema paolino: “Un solo Signore, una sola fede”. Difficilmente le migliaia di partecipanti, che ogni anno per la circostanza affollano piazza d’Italia, potranno stare negli spazi della piazza Duomo ma la particolarità di quest’anno suggeriva di avere come riferimento, in partenza e in arrivo, la Cattedrale. Pur con qualche disagio - commenta l’arcivescovo - siamo certi che la scelta sarà ben accolta e la celebrazione vissuta con la ben nota devozione dei sassaresi».
