Vìola l’area protetta, spagnolo denunciato
PORTO TORRES. L’area marina protetta del Parco nazionale dell’Asinara gioca brutti scherzi per chi si avventura al proprio interno ignorando i rigorosi divieti imposti dal decreto del ministero dell’A...
28 giugno 2013
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PORTO TORRES. L’area marina protetta del Parco nazionale dell’Asinara gioca brutti scherzi per chi si avventura al proprio interno ignorando i rigorosi divieti imposti dal decreto del ministero dell’Ambiente. Mercoledì sera è stato colto in fallo un cittadino di nazionalità spagnola, che si trovava a bordo di una barca battente bandiera italiana alla fonda nell’area di riserva integrale.
L’intervento tempestivo del battello veloce in dotazione alla Capitaneria di porto, dopo la segnalazione, permetteva di raggiungere in breve tempo l’unita di diporto che si trovava illegalmente all’interno dello specchio acqueo vietato a qualsiasi tipo di attività nautica. L’imbarcazione veniva allora scortata fino al porto di Stintino per accertamenti personali e per gli atti di polizia giudiziaria. Al termine del controllo , il comandante dell’imbarcazione veniva denunciato a piede libero alla procura della Repubblica per aver violato i divieti di navigazione. ù
Questo tipo di infrazione accade spesso nelle acque dell’isola-Parco, dove il sito marino protetto rappresenta una sorta di eden tropicale da raggiungere per chiunque diportista vuole farla franca a dispetto dei divieti. (g.m.)
