La Nuova Sardegna

Sassari

In 30mila all'Ardia, 2 cavalieri cadono: ferite non gravi

In 30mila all'Ardia, 2 cavalieri cadono: ferite non gravi

I due incidenti a pochi secondi l’uno dall’altro nella parte centrale della spettacolare corsa: nel primo caso il cavaliere cadendo è riuscito a spostarsi senza farsi travolgere, nel secondo invece il disarcionato è stato centrato da un cavallo al galoppo

06 luglio 2013
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È di due feriti il bilancio dell’Ardia in onore di San Costantino imperatore che si è svolta questo pomeriggio a Sedilo davanti a 30mila spettatori. I due incidenti si sono verificati a distanza di pochi secondi l’uno dall’altro nella parte centrale della spettacolare e spericolata corsa equestre che si corre da tempo. Il primo cavaliere è caduto in uno dei tratti più pericolosi del percorso, subito dopo una curva cieca in discesa percorsa al galoppo all’inseguimento della prima bandiera col vessillo di San Costantino. Il giovane ha avuto però la forza di spostarsi fuori dal circuito dei cavalli che seguivano, evitando così di essere travolto e si è rialzato in piedi da solo. Nel frattempo qualche decina di metri più avanti il secondo incidente. Il cavaliere disarcionato infatti sarebbe stato centrato da altro un cavallo ed e rimasto a terra in attesa dei soccorsi, che sono stati immediati. I due sono stati accompagnati in ambulanza all’ospedale di Ghilarza per i primi accertamenti. La corsa si è poi conclusa regolarmente con la risalita al Santuario, lanciata dalla prima bandiera Giuseppe Carboni una volta terminate le operazioni di soccorso ai due feriti. Alla manifestazione hanno assistito anche quest’anno migliaia e migliaia di spettatori, tra fedeli e turisti. Come vuole la tradizione il rito dell’Ardia si ripeterà immutato domani mattina con gli stessi protagonisti di oggi.

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