La Nuova Sardegna

OZIERI. E' stata condivisa dalla gran massa dei fedeli provenienti da tutto il Logudoro, la decisione assunta dal Gremio Beata Vergine di Monserrato che si impegna in tutti i modi per salvaguardare al meglio durante tutto l'anno il sacro tempio e le sue pertinenze e per organizzare nei giorni stabiliti le relative onoranze alla Madonna. La bella chiesetta, assai cara alle famiglie ozieresi, sorge sull'omonimo colle che domina la città.

Fu eretta nel XVI secolo per iniziativa della nobile famiglia Tola in ricordo di Nuestra Senora de Mont Serrat in Spagna. Ora però è successo che per impedire il libero accesso agli screanzati che spesso convenivano nell'antistante, panoramico sagrato e lo lasciavano quasi sempre ingombro di porcherie d'ogni genere, il Comitato ha deciso di porre nell'ingresso una lunga catena con relativo robusto lucchetto.

« Ma questo va a detrimento del nostro lavoro e ci crea non pochi problemi - dicono gli operatori dell'antincendio che sul colle hanno una impiantato da giorni una postazione di avvistamento e controllo del territorio attiva 24 ore su 24 - Non possiamo con celerità raggiungere la postazione con le auto. Le dobbiamo lasciare lontane dal nostro posto di osservazione. Chiediamo pertanto che ci sia data in consegna almeno una chiave per poter aprire e chiudere il lucchetto, rendendo così più agevole il nostro intervento. In cambio garantiamo una più stretta sorveglianza e salvaguardia del sito».

Gerolamo Squintu