La Nuova Sardegna

Sassari

Turisti per ore sotto il sole nel porto industriale

di Gavino Masia
Turisti per ore sotto il sole nel porto industriale

Ritardo della corsa diurna della Cruise Grimaldi da Barcellona a Civitavecchia Nello scalo le navi attraccano senza difficoltà, ma ci sono disagi per i passeggeri

31 luglio 2013
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PORTO TORRES. La corsa diurna della Cruise Grimaldi che collega Porto Torres a Civitavecchia sta aumentando notevolmente i traffici, sia come numero di passeggeri sia nel quantitativo merci, ma la nota dolente del porto industriale rimane la mancanza di una stazione marittima che possa ospitare le persone in attesa di imbarco.

Domenica scorsa, con la temperatura che andava anche oltre i 42 gradi, è bastato il ritardo della nave proveniente da Barcellona per creare problemi ai turisti che dovevano rientrare a casa dopo le vacanze in terra sarda. «La compagnia "efficiente" ci ha inviato sul cellulare l’avviso di ritardo di un’ora nella partenza - dice la signora Sandra Bagnoli -, e la nave ha salpato in realtà due ore dopo e senza alcuna comunicazione inchiodando tutti sul molo ad attendere: si moriva dal caldo, perchè si lasciano turisti, anziani e bambini senza una qualsiasi struttura che offra un po' d’ombra da mezzogiorno alle 14,15 su un molo fuori città».

Il programma negativo è amplificato anche dal poco decoro che ha lamentato la turista nella domenica di fuoco: «C’erano escrementi di uccelli e mancavano un distributore di bibite (il bar chiude la domenica pomeriggio, ndc) e un bagno chimico: il viaggio in traghetto per il turista è costato ben 845 euro (tra i più economici)». Alcuni ritardi della nave sono dovuti - secondo l’agente marittimo della Grimaldi lines, Eugenio Cossu - al notevole traffico navale esistente all’uscita del porto di Barcellona, ritardo che si accumula poi sul viaggio verso Porto Torres. «È vero che non ci sono sale d’attesa e non esiste una stazione marittima al porto industriale - aggiunge Cossu -; non capisco perché non sia stata mai utilizzata l’ex palazzina Asi che ha tante stanze vuote al primo piano: questo però è un problema dell’Authority, sapranno loro cosa devono fare». Il costo del biglietto dipende invece dal numero delle persone imbarcate, dal tipo di macchina e dalla sistemazione in cabina: «Siamo in altissima stagione, e i prezzi sulla Cruise Grimaldi non sono comunque aumentati rispetto all’anno scorso». Se la nave per Civitavecchia partisse dal porto civico, collegato con una bus navetta alla stazione marittima e alle nuove banchine, sicuramente si ovvierebbe ai problemi della struttura per ospitare i passeggeri. «Le due cruise della Grimaldi sono lunghe 225 metri e pescano 7,70 metri - precisa Cossu -, e con queste misure non è possibile allo stato attuale ormeggiare nel porto civico».

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