Multe con lo sconto, occhio alle date
di Gianni Bazzoni
Da ieri è in vigore il decreto che consente di ridurre le sanzioni del 30 per cento per molte violazioni del Codice della strada
23 agosto 2013
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SASSARI. Da ieri sono entrate in vigore le norme che introducono la possibilità di ridurre del 30 per cento le sanzioni per molte violazioni del Codice della strada. Una novità che rivoluziona le regole della sicurezza stradale e che - anche nel Sassarese - apre un confronto che coinvolge migliaia di persone.
Il comandante della polizia stradale, Vittorio La Torre, ha spiegato i contenuti della legge di conversione del decreto 21 giugno 2013, n.69, e fornito le risposte ai quesiti che già stanno interessando gli utenti.
Da quando sono operativi gli sconti del 30 per cento?
«Da ieri, primo giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.
Riduzioni per tutti?
«Lo sconto non si applica a tutte le violazioni. Sono infatti escluse quelle per le quali il pagamento in misura ridotta non è normalmente consentito. Oltre a quelle per cui è prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo o quella amministrativa della sospensione della patente di guida».
E’ complicato scoprire se si rientra tra gli aventi diritto allo sconto. ..
«In ogni caso, sul verbale sarà sempre chiaramente indicata la possibilità del pagamento scontato e l’importo che dovrà essere eventualmente versato entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione».
E se il verbale è precedente all’entrata in vigore del decreto?
«Sono ammessi al beneficio coloro che possono ancora effettuare il pagamento in misura agevolata, anche se il verbale è precedente alla data del 21 agosto ma non sono trascorsi i cinque giorni. In tal caso non sarà necessaria una nuova notifica del verbale».
Il pagamento, in ogni caso, deve avvenire entro cinque giorni dalla contestazione o dalla data di notifica del verbale?
«Se si vuole usufruire della ulteriore riduzione del 30 per cento si. Un esempio: nel caso di sanzione compresa tra il minimo di 41 euro e il massimo di 168, il minimo edittale da pagare entro 60 giorni sarà ovviamente 41, la metà del massimo dopo i 60 giorni sarà 84 euro, mentre l’importo minimo scontato, entro i 5 giorni, sarà 28,70 euro».
Come si fa a conoscere le modalità di pagamento agevolato?
«Agli interessati saranno fornite le indicazioni su come procedere al pagamento scontato. Le modalità sono diverse a seconda dell’organo di polizia che procede. Per i verbali redatti dalla polizia stradale, il pagamento può essere effettuato: in contanti (ma solo presso la sezione della stradale indicata nel verbale); con versamento, utilizzando il modello 123 in bianco sul conto corrente intestato alla stradale (quello di Sassari è il 215079), oppure on line tramite il portale www.poste.it sullo stesso c/c postale. Deve essere sempre indicato nella casuale il numero di serie del verbale e la targa del veicolo».
Si può pagare all’agente?
«Al momento no. Il pagamento immediato è obbligatorio solo per i conducenti di veicoli immatricolati all’estero e per alcuni autisti professionali».
Da quando decorre il termine dei cinque giorni?
«Dal giorno successivo la contestazione su strada o dalla notificazione del verbale. Se la contestazione è il 21 agosto, il termine utile di pagamento è fino al 26. Se la notificazione è successiva, i cinque giorni variano a seconda delle modalità adottate (direttamente nelle mani dell’interessato, per compiuta giacenza). Nei casi dubbi, è sempre buona regola contattare e chiedere conferma».
E chi vuole fare ricorso, deve pagare?
«No, chi intende ricorrere al Prefetto o al Giudice di pace non deve mai pagare la sanzione che, altrimenti , inibirebbe in futuro tale possibilità».
In caso di pagamento oltre i termine dei cinque giorni (o in misura inferiore), cosa succede?
«L’obbligazione non viene considerata estinta e la somma, in questo caso, viene trattenuta come acconto».
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