La Nuova Sardegna

Sassari

Cagliari, atto intimidatorio contro comandante del Reggimento Teulada

Una bomba da esercitazione inesplosa è stata lasciata a Elmas davanti all’abitazione del comandante del Primo Reggimento corazzato Teulada colonnello Sandro Branca

11 settembre 2013
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Atto intimidatorio durante la notte contro il comandante del Primo Reggimento corazzato di Teulada, col. Sandro Branca. Una bomba da esercitazione è stata lasciata davanti al cancello di ingresso della sua abitazione a Elmas. L'episodio è avvenuto poco dopo le 2. Alla centrale operativa della Polizia è giunta una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno davanti alla casa del comandate. Sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri e gli artificieri che hanno preso in carico l'ordigno che, dopo gli opportuni accertamenti sulla sua provenienza, sarà fatto esplodere. Sono quindi scattate le indagini per risalire ai motivi e al responsabile del gesto. L'ordigno, in dotazione all'Esercito, è a basso potenziale ma l'esplosione avrebbe comunque potuto procurare danni e ferire. I carabinieri e gli artificieri, durante la notte, hanno messo in sicurezza l'abitazione dell'ufficiale, in cui vive con la moglie ed i figli. Tutta l'area è stata passata palmo a palmo per un controllo, poi l'ordigno, che era legato al cancello, è stato prelevato dai militari. Al momento è sconosciuta la matrice dell'atto ed i carabinieri non escludono alcuna ipotesi.

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