La Nuova Sardegna

Sassari

Scippatore tradito dal tatuaggio

Passante rapinata, la polizia identifica a tempo di record il presunto responsabile

07 ottobre 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Tradito dal vistoso tatuaggio sul collo. È stato quel disegno, notato dalla vittima di uno scippo e da alcuni testimoni dello “strappo”, a portare gli agenti della squadra Volante della questura sulle tracce di Costanzo Pintus, 24 anni, sassarese. Sabato mattina il giovane è stato arrestato con l’accusa di essere l’autore di uno scippo ai danni di una donna. I dettagli della operazione sono stati resi noti ieri, mentre l’udienza di convalida dell’arresto sarà celebrata stamane in tribunale.

L’episodio si è verificato in via Principessa Iolanda dove una passante è stata aggredita da un giovane che le ha strappato la borsetta. La donna si è ribellata e ha tentato di evitare il furto, ma è stata strattonata dal ladro che l’ha spinta violentemente contro un muro facendole sbattere la testa. Le urla della derubata hanno attirato l’attenzione dei passanti e di un commerciante che si è lanciato all’inseguimento del ladro, il quale si è disfatto della borsa che è stata restituita alla proprietaria.

Sia la donna sia i testimoni hanno fornito una descrizione dettagliata del ladro, della maglietta verde che indossava e soprattutto del tatuaggio. Mentre i colleghi raccoglievano informazioni dai testimoni, altri agenti hanno avviato le ricerche del sospetto e lo hanno rintracciato poco lontano dal luogo del furto. Costanzo Pintus ha cercato di allontanarsi ma è stato raggiunto e bloccato e dichiarato in arresto. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato portato nella casa circondariale di Bancali. L’accusa a suo carico è rapina impropria.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative