La Nuova Sardegna

Sassari

I nuovi servizi con “Vediamoci in Poste”

I nuovi servizi con “Vediamoci in Poste”

Nell’ufficio di via Brigata Sassari le ultime iniziative che riguardano soprattutto pensionati e stranieri

09 ottobre 2013
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SASSARI. Chi l’avrebbe mai detto che pensionati e stranieri sono i più assidui frequentatori delle Poste di via Brigata Sassari? Sono duemilatrecento le pensioni pagate ogni mese e 22 mila i libretti di risparmio attivi per circa 500 persone che ogni giorno si rivolgono agli sportelli dell’ufficio postale centrale. Dati significativi, diffusi ieri dal direttore della filiale Antonello Marras, durante la giornata di apertura di “Vediamoci in poste”, una campagna di comunicazione, che coinvolge trenta sedi di Poste italiane su tutto il territorio nazionale. Non solo pacchi e corrispondenza, ma veri e propri prodotti finanziari che avvicinano sempre di più le poste alla banca. Uno per tutti, la carta libretto, particolarmente apprezzata dai pensionati (ma non solo), che al tradizionale libretto di risparmio associa la possibilità di usare una carta di credito consentendo di andare direttamente in cassa senza compilare distinte e abbattendo drasticamente le code allo sportello. Un sistema semplice e sicuro che, tra l’atro, gode di una protezione che prevede il rimborso delle somme fino a 700 euro per coloro che avessero la sfortuna di essere scippati. Naturalmente sono molto “gettonate” anche le operazioni self service e al riguardo c’è da dire subito che solo nel mese di settembre sono circa 7 mila le operazioni effettuate nei postamat dell’ufficio mentre l’utilizzo della carta libretto allo sportello è passato dal 5 al 17 per cento delle operazioni. Un dato importante, se si calcola che il tempo necessario per un prelievo con questo sistema si riduce di un terzo. Condizioni particolarmente vantaggiose anche per i tanti stranieri che, vista la vicinanza del centro storico, frequentano l’ufficio postale centrale. Per andare incontro alle loro esigenze, Poste italiane ha messo a punto Sportello amico, con una gamma di servizi pensati per le tante esigenze di chi è costretto a vivere lontano da casa. Di questo e tanto altro sarà possibile parlare direttamente con il direttore della sede fino al 12 ottobre. Negli uffici di via Brigata Sassari – dove ieri è intervenuto anche il vice sindaco Gavino Zirattu – sarà attivo uno sportello informativo dove personale delle Poste incontrerà i clienti per dialogare, scambiare informazioni e avere anche giudizi e suggerimenti sulla gestione dei servizi offerti dall’istituto. «L’attenzione verso la clientela è sempre alta – ha concluso Maria Antonietta Tonelli, direttrice provinciale di Poste italiane – non soltanto negli uffici centrali, ma anche in quelli periferici, specie nei piccoli centri, dove l’ufficio postale è sempre stato un importante punto di riferimento”. L’iniziativa “Vediamoci in poste”, partita a Sassari ieri, proseguirà per tutta la settimana per poi spostarsi ad Alghero.

Antonio Meloni

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