La Nuova Sardegna

Sassari

IL sindaco di Oschiri

«Non deleghiamo ad altri il futuro del Coghinas»

«Non deleghiamo ad altri il futuro del Coghinas»

OSCHIRI. «Le scelte relative alle iniziative e agli interventi sul lago Coghinas non devono essere lasciate in mano a soggetti esterni». Con queste parole il sindaco del Comune di Oschiri Piero...

10 ottobre 2013
3 MINUTI DI LETTURA





OSCHIRI. «Le scelte relative alle iniziative e agli interventi sul lago Coghinas non devono essere lasciate in mano a soggetti esterni». Con queste parole il sindaco del Comune di Oschiri Piero Sircana commenta l’iniziativa della firma di un protocollo d’intesa tra la Regione e i Comuni di Tula, Berchidda e Ozieri sul Sistema Lago Coghinas prevista per questo pomeriggio a Ozieri. La firma è inserita nell’ambito di un incontro tra i sette Comuni dell’Unione del Logudoro e il presidente della Regione Ugo Cappellacci, all’interno del quale, come annunciato ieri in queste pagine, sarà anche posta la firma su un accordo sulle strategie per lo sviluppo turistico del lago e dei territori che circondano le sue rive. Il lago Coghinas, insiste per la maggior parte sul territorio del Comune di Oschiri, che però non sottoscriverà l’accordo poiché, come spiega il sindaco Sircana, non ne condivide lo spirito.

«Nessuna volontà di porre ostacoli a iniziative prese da altri Comuni - dice il primo cittadino di Oschiri - ma desidero specificare che questa amministrazione non ha delegato né intende delegare ad altri la programmazione di iniziative e interventi che dovessero riguardare il proprio territorio, a iniziare dal lago Coghinas. In relazione alla sottoscrizione del protocollo di intesa sul tra il Presidente della Regione Cappellacci e i sindaci dei comuni di Tula, Ozieri e Berchidda, senza entrare assolutamente nel merito dell’incontro più generale con l’Unione del Logudoro - spiega Sircana -, appare utile e opportuno fare alcune precisazioni. Nel comune di Oschiri ricade circa l’80 per cento del lago Coghinas e pertanto, in ragione dell’estensione dell’invaso sul proprio territorio, questa amministrazione quanto e più di altre ha interesse a valorizzare il lago e ad essere attenta a tutte le opportunità che lo stesso può favorire per lo sviluppo del territorio».

Nessuna ingerenza esterna deve interferire con le iniziative locali, secondo Sircana, che racconta di aver espresso questa sua considerazione già da tempo al promotore della firma del protocollo, ovvero il Comune di Tula. «La suddetta considerazione - prosegue infatti il primo cittadino oschirese - è stata inserita in una lettera inviata in data 1° luglio 2013 dal comune di Oschiri al comune di Tula e a tutti gli altri soggetti (compreso il Governatore Cappellacci) inclusi nel protocollo di intesa proposto da detto Comune, che comprendeva non soltanto i Comuni di Ozieri e Berchidda, che in realtà sono interessati marginalmente dall’invaso, ma anche la Regione e le Province di Sassari e Olbia- Tempio. Questa amministrazione ha ritenuto di non condividere quel percorso che pone in capo anche a soggetti esterni decisioni e scelte che invece, nel bene e nel male, devono rimanere in capo a chi il territorio rappresenta e cioè il Comune, e per primo il Comune di Oschiri su cui ricade per gran parte il lago». (b.m.)

In Primo Piano

Calcio Serie A

Cagliari avanti 2-0 contro la Juventus alla fine del primo tempo

Le nostre iniziative