Il Foot hospital per i pazienti diabetici
SASSARI. Si chiama Foot hospital e accoglie e cura i pazienti diabetici che a causa della malattia soffrono di lesioni agli arti inferiori. È una struttura (o almeno un percorso diagnostico...
SASSARI. Si chiama Foot hospital e accoglie e cura i pazienti diabetici che a causa della malattia soffrono di lesioni agli arti inferiori. È una struttura (o almeno un percorso diagnostico terapeutico) presente in quasi tutte le regioni italiane tranne che in Sardegna, zona in cui, come è noto, l’incidenza del diabete è ben oltre la media nazionale.
Anche per questo motivo ieri si è svolto un congresso sulle “Arteriopatie nei diabetici” organizzato dall’unità operativa di Chirurgia vascolare dell’Aou diretta da Renzo Boatto. Si è trattato di un incontro multidisciplinare perché per dare risposte al piede diabetico, così si chiama questa complicazione della patologia, è necessario l’apporto di diversi specialisti. Interviene il chirurgo vascolare per ripristinare il flusso del sangue, l’angioradiologo per curare le vene dall’interno, il diabetologo per regolare il metabolismo e il chirurgo plastico per eliminare i segni della malattia sull’epidermide. «Abbiamo proposto questo percorso alla presenza dei colleghi e del direttore sanitario dell’azienda – ha detto Renzo Boatto –. Nel reparto di cui sono responsabile sono già disponibili due letti per i pazienti diabetici con problemi ai piedi o alle gambe, ma occorrono risorse per rendere più funzionale l’intero percorso di cura».
Pare ci sia la disponibilità dei vertici aziendali a rendere operativa la struttura ma sarà anche necessario stimolare gli apparati della Regione dai quali alla fine provengono i finanziamenti.