Gli animalisti contestano il circo
Tre persone identificate dai carabinieri dopo il raid in difesa delle bestie in gabbia
04 novembre 2013
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SASSARI. Si è rischiata la rissa ieri pomeriggio in piazzale Segni davanti all’ingresso del circo Martin. Poco prima delle 16.30, proprio in concomitanza con l’uscita dallo stadio “Vanni Sanna” degli spettatori che avevano assistito alla partita vinta dalla Torres contro il Bellaria, un gruppo di animalisti si è avvicinato alla rete di recinzione e ha iniziato a insultare i lavoratori del circo.
La tensione è salita alle stelle quando i manifestanti hanno provato ad avvicinarsi agli animali in gabbia e molti degli spettatori che stavano per salire in macchina dopo la partita si sono avvicinati per seguire da vicino il fronteggiarsi delle due fazioni. Prima che dagli insulti si passasse alle vie di fatto qualcuno ha chiamato i carabinieri. I militari, che erano in servizio allo stadio, sono arrivati in pochi secondi. L’arrivo dei carabinieri, guidati dal maggiore Simone Martano, ha rasserenato gli animi dei presenti, ma la situazione è tornata alla normalità solo dopo l’arrivo dei responsabili del servizio veterinario della Asl che si occupa dell’igiene negli allevamenti. I medici Andrea Sarria e Salvatore Meloni hanno controllato lo stato di salute di un ippopotamo, di un elefante, di due zebre e di un asinello e oggi faranno un nuovo sopralluogo più approfondito. Intanto i carabinieri hanno identificato tre degli animalisti ritenuti gli organizzatori del raid di protesta.
Nessuno al momento risulta destinatario di una querela e nessuno degli animali del circo avrebbe subì alcun tipo di violenza. Gli animalisti si erano dati appuntamento davanti ai cancelli del circo per esternare la loro contrarietà all’utilizzo di animali durante gli spettacoli del circo. Gli attivisti sostengono che gli animali vengano maltrattati e malnutriti. Oggi verranno visitati veterinari della Asl. (l.f.)
