La Nuova Sardegna

Sassari

«Ritardo clamoroso di Regione e Asl»

di Gianni Bazzoni
«Ritardo clamoroso di Regione e Asl»

Il sindaco denuncia la gravità della situazione dopo l’allarme lanciato dai vigili del fuoco e l’intervento del prefetto

12 novembre 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Prima di fare il sindaco era responsabile del 118, quindi conosce tutti gli aspetti di un servizio così importante per la collettività. Il sindaco Gianfranco Ganau attacca la Regione e l’Asl sulla vicenda dell’elisoccorso e parla «di un ritardo clamoroso che rischia di compromettere seriamente il sistema dell’emergenza sanitaria in Sardegna».

Non ha alcun dubbio sulle responsabilità, il sindaco. E denuncia «la totale assenza da parte del governo regionale che, finora, non ha bandito la gara per la realizzazione di un elisoccorso di emergenza a integrazione del sistema 118».

Nei giorni scorsi sono stati i vigili del fuoco a sollevare problemi di sicurezza nell’elibase provvisoria di Rizzeddu, tanto da preannunciare la sospensione del servizio o il decollo e l’atterraggio dell’elicottero all’aeroporto di Alghero.

«Affrontiamo oggi – afferma Ganau – una situazione di pura emergenza che, solo grazie alla professionalità dei vigili del fuoco e degli operatori sanitari, viene tenuta sotto controllo. Sono loro a garantire continuità al servizio regionale, mettendo a disposizione il proprio mezzo». I vigili del fuoco, però, hanno denunciato l’impossibilità di atterrare nell’area provvisoria di Rizzeddu in tutta sicurezza. E’ già accaduto, infatti, che la squadra addetta al servizio antincendi abbia dovuto cambiare percorso di accesso all’elibase - per la presenza di auto in sosta lungo la strada - e sia stata costretta ad assistere alle operazioni di decollo e atterraggio a una distanza non idonea. Tra l’altro - secondo la segnalazione del comando provinciale dei vigili del fuoco - non sarebbero state ancora portate a compimento le azioni preventive annunciate, compresa la procedura per l’attivazione del personale incaricato di fare sospendere le manifestazioni sportive nei campi adiacenti l’elibase e favorire l’allontanamento delle persone.

Anche il sindaco denuncia «una situazione divenuta inaccettabile, e invita l’Asl a ripristinare nell’area tutte le condizioni di sicurezza, affinchè il mezzo dei vigili del fuoco possa atterrare in prossimità dell’ospedale civile senza alcun tipo di ritardo, scongiurando così la possibilità di trasferimento ad Alghero che, di fatto, vanificherebbe l’utilità del servizio».

Ganau chiede che l’Asl non solo ripristini le condizioni di sicurezza nell’area provvisoria di Rizzeddu, ma renda pubblico lo stato di progettazione e i tempi di realizzazione dell’elisuperficie definitiva. E fa appello alla Regione «affinchè la Sardegna si doti di un servizio di elisoccorso che risponda alle norme di legge anche in termini di tempistiche di intervento che, come ovvio, non possono essere garantite da una sola base».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative