La Nuova Sardegna

Sassari

Ciclone Cleopatra/ Malore in auto, muore dopo l’incidente

di Gianni Bazzoni
Ciclone Cleopatra/ Malore in auto, muore dopo l’incidente

Il maltempo fa strage: un morto anche a Sassari. Un treno degli studenti deraglia ad Alghero. Linea ferroviaria bloccata per un cavo sui binari, decine di interventi

19 novembre 2013
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SASSARI. Ha accusato un malore e ha perso il controllo della sua auto che ha tamponato un veicolo che lo precedeva. Inutili i soccorsi per Michelino Urru, 65 anni, originario di Laerru ma residente a Sassari. L’incidente si è verificato intorno alle 15 all’altezza del bivio per Muros. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e gli agenti della polizia stradale. Gli operatori del 118 hanno cercato di rianimare l’uomo, ma non c’è stato niente da fare. Il pensionato è morto, probabilmente stroncato da un infarto. Gli altri automobilisti coinvolti sono rimasti illesi.

Nello stesso punto - sempre direzione Sassari, un tratto che si rivela particolarmente insidioso in caso di pioggia - c’era stato un tamponamento a catena, con quattro auto coinvolte, circa due ore prima. In questo caso, gravi danni per i veicoli ma - per fortuna - conseguenze lievi per le persone.

Treno fuori dai binari. Poco dopo le 13, il treno Sassari-Alghero che trasportava soprattutto studenti pendolari è deragliato in prossimità della stazione catalana. Nessuno dei passeggeri è rimasto ferito, perchè per fortuna il mezzo procedeva a velocità ridotta. Da accertare le cause dell’incidente, ma stando alle prime valutazioni, pare che sia da attribuire a un cattivo funzionamento del controllo centralizzato (Acei) e del cosiddetto “blocco conta assi” che non ha fatto incanalare anche il resto del convoglio. I treni impiegati in linea sono vecchi, mentre la linea ferroviaria è stata completamente ristrutturata.

«Chiederò una inchiesta interna – ha detto ieri sera Arnaldo Boeddu, segretario generale della Cgil Trasporti – per accertare che cosa è realmente accaduto e che cosa si intende fare affinchè certi fatti non si ripetano». Alle 14 il servizio è ripreso regolarmente, i treni sono stati instradati sull’altro binario attivo. A tarda sera i tecnici erano impegnati per il recupero dei due treni fuori binario da trasferire a Sassari per una verifica dei carrelli».

Passeggeri in ostaggio. Il treno regionale 8955 (Olbia-Chilivani) è rimasto bloccato per diverse ore, dalle 17.20, a un chilometro dalla stazione di Enas a causa dell’esondazione che ha allagato la sede ferroviaria. Impegnati vigili del fuoco, polizia locale e protezione civile. Rete ferroviaria ha attivato i Centri operativi. Alle 20.30 18 passeggeri aiutati dal personale del Gruppo FS Italiane hanno raggiunto, scortati dal personale del treno e dalla Polfer, la stazione di Enas (linea Olbia – Chilivani). Poi sono stati trasferiti in autobus a Olbia dove Trenitalia ha approntato un punto di assistenza e ha attivato servizi sostitutivi con autobus.

Cavo sui binari. Alle 14.10, un cavo del gestore della rete elettrica è finito sui binari all’altezza di Scala di Giocca. Immediata la decisione - per ragioni di sicurezza - di interrompere la circolazione ferroviaria sulla linea Chilivani-Porto Torres. La situazione è tornata alla normalità alle 15.50: il treno regionale Sassari-Olbia è così ripartito con oltre due ore di ritardo.

Protezione civile. Mobilitati tutti i volontari per cercare di prevenire conseguenze gravi per le persone. In città, i volontari della Misericordia hanno lavorato a lungo per liberare i tombini intasati e consentire all’acqua di defluire senza allagare strade e marciapiedi.

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