La Nuova Sardegna

Sassari

Pre-diabete e obesitÀ

Progetto “Movimento è vita” Oggi la protesta all’Asl

SASSARI. Si chiama "Il movimento è vita" il progetto studiato per incrementare l'attività fisica nella popolazione pre-diabetica, sovrappeso e obesa. L’iniziativa, che lo scorso anno ha coinvolto...

27 novembre 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Si chiama "Il movimento è vita" il progetto studiato per incrementare l'attività fisica nella popolazione pre-diabetica, sovrappeso e obesa. L’iniziativa, che lo scorso anno ha coinvolto 270 pazienti, fa parte dei 18 progetti di prevenzione istitutiti dalla Regione per l’utilizzo dell’attività motoria come prevenzione delle patologie cardiometaboliche associate all’obesità.

A realizzare il progetto l’Asl, inizialmente con il Coni (organismo poi soppresso) e successivamente in collaborazione con l'ente di promozione sportiva Pgs (Polisportiva giovanile salesiana) e con l'Associazione Anteas di Porto Torres.

Insomma, più movimento e meno pastiglie. Ma il progetto si è arenato e stamane, dalle 10, gli iscritti al progetto hanno promosso una manifestazione di protesta in via Cattalochino, di fronte alla Direzione Asl. Perchè i sei docenti motoristi non hanno ricevuto i compensi per la passata annata novembre 2012-giugno 2013 e, soprattutto, si sono fermati i 270 pazienti che avevano seguito lezioni, eseguito le visite preliminari cardiologica e impedenziometrica, seguito le varie fasi del progetto: alimentazione, movimento, attività collettiva.

L'obiettivo generale di “Movimento è vita” è quello di prevenire con l'attività motoria le complicanze e la disabilità per patologie cronico-degenerative con particolare riguardo alla popolazione pre-diabetica, sovrappeso, obesa a partire dai 40 anni di età; e per le scuole, lo svolgimento da parte degli insegnanti di educazione fisica di programmi al fine di ridurre al minimo la dispersione al di fuori della scuola stessa.

Nell'anno 2012-13 sono stati arruolati 270 pazienti, suddivisi in tredici gruppi formati dalle 20 alle 25 unità distribuiti in palestre concesse dalla Provincia e dal Comune di Sassari e Porto Torres. Convolta anche la "Silvio Pellico" società sportiva, che ha messo a disposizione la propria palestra nelle ore del mattino. Ciò ha permesso di coprire tutto l'arco della giornata con attività progettuali. A svolgere le lezioni 6 docenti motoristi laureati in scienze motorie per gli over 40 e 3 insegnanti delle scuole medie inferiori di Sassari, Alghero e Sorso.

Il 17 giugno scorso la giunta regionale ha deliberato di prorogare il piano della prevenzione per l'anno 2013; nel successivo 11 luglio la Asl ha annunciato l’avvio dei corsi da settembre, ma il progetto è rimasto inattuato e senza spiegazioni da parte dell’azienda sanitaria. Da qui la protesta di oggi, nella speranza di ottenere risposte.

Video

Raggiunto l'accordo per la Giunta, Alessandra Todde: «I nomi degli assessori subito dopo Pasqua»

Le nostre iniziative