Sassari, il Nas sequestra 500 borse d’acqua calda cinesi
L’intervento dei carabinieri in quattro negozi della città dopo la segnalazione di un cittadino. Nelle confezioni mancava la regolare etichettatura
04 dicembre 2013
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SASSARI. I Carabinieri del Nas di Sassari, a seguito di una segnalazione di un cittadino, hanno sequestrato in 4 esercizi commerciali gestiti da cittadini cinesi circa 500 borse di acqua calda elettriche irregolari per la mancanza di idonea etichettatura e quindi prive delle indicazioni relative al produttore o importatore. Ai 4 titolari delle attività commerciali, segnalati alla competente Autorità, sono state contestate le violazioni amministrative.